Sopralluogo al nuovo Distretto Sanitario trasferito da Polla a Sant’Arsenio

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Sopralluogo al nuovo Distretto Sanitario trasferito da Polla a Sant’Arsenio

Si è compiuto il trasferimento della sede del distretto sanitario da Polla a Sant’Arsenio, nei locali dell’ex presidio ospedaliero: fatto! Ricordiamo che avevamo già indicato, che i locali nei quali veniva ospitato il distretto sanitario a Polla erano stati presi in fitto dall’ASL di Salerno da un privato. Per noi era una questione “di-stretto” senso logico quella di poter risparmiare i soldi spesi per il fitto dei locali, usufruendo di locali pubblici. Avevamo perciò suggerito l’accorpamento dei reparti presenti a Sant’Arsenio al plesso ospedaliero di Polla: è stato fatto anche questo, con grande soddisfazione dei pazienti e della logica del servizio ospedaliero!

Non si ha ancora alcuna notizia circa il trasferimento della sede del distretto sanitario di Sala Consilina, anche questa in locali di proprietà privata, presi in fitto dall’ASL. Per il momento è stata trasferita a Sant’Arsenio la sola farmacia. Attenderemo ulteriori segnali per comunicarli alla cittadinanza.

In seguito ad un sopralluogo a Sant’Arsenio, dobbiamo segnalare – nell’interesse dei portatori di handicap – che ancora non si è provveduto all’installazione di una pedana per superare la barriera architettonica costituita dai gradini esistenti all’ingresso nel cortile interno. I portatori di handicap oggi devono fare un lungo giro per trovare un ingresso (che non è nemmeno segnalato) corrispondente al vecchio ingresso delle autoambulanze. Ecco, ci sembra che tutto ciò che Stefano Barrese ha voluto coraggiosamente dire a tutti noi (la nostra associazione compresa!) lo scorso anno non sia servito ancora a sensibilizzare l’opinione pubblica su queste delicatissime questioni.

A Sant’Arsenio, inoltre, continua l’assurda peripezia dei cittadini-pazienti che debbono fruire di prestazioni, come ad esempio le visite specialistiche (dermatologiche, ecc.) e gli esami diagnostici (di laboratorio, radiologici, ecc.). I cittadini-pazienti, infatti, non possono pagare il ticket presso lo sportello esistente nei locali del distretto sanitario a Sant’Arsenio perchè gli impiegati asseriscono di essere dipendenti del distretto sanitario e non sono abilitati alla riscossione del ticket per le prestazioni e gli esami effettuati da personale appartenente al presidio ospedaliero di Polla, anche se operanti negli stessi locali dell’ex presidio ospedaliero di Sant’Arsenio. Pertanto, per questi misteri della logica, i cittadini-pazienti, per prestazioni da effettuarsi a Sant’Arsenio, devono recarsi al presidio ospedaliero di Polla per pagare il ticket per poi tornare a Sant’Arsenio. Adesso, dire che questa storiella sa tanto di grottesco, è dire poco! Basterebbe abilitare la riscossione del ticket a Sant’Arsenio per le visite specialistiche e gli esami diagnostici. Basta così poco per evitare disagi ai cittadini. Per favore, con un sorriso e un poco di buona volontà, facciamo anche quel poco!

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