Sensi, emozioni e ritualità nel teatro dell’esistenza: uno stage a Vallo della Lucania

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Sensi, emozioni e ritualità nel teatro dell’esistenza: uno stage a Vallo della Lucania

Continuano gli appuntamenti con la rassegna teatrale “Qui c’è un Teatro!”, organizzata dal LaboratorioTeatralePermanente: tredici date fino a maggio 2012 presso il Teatro Comunale di via Rinaldi (ex convento dei domenicani) a Vallo della Lucania.

SENSI, EMOZIONI E RITUALITÀ NEL TEATRO DELL’ESISTENZA

Stage intensivo di 10 ore per adulti con o senza precedenti esperienze teatrali condotto da Giorgio Mennoia.

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1 | PRESENTAZIONE DEL CORSO:

Esibirsi con naturalezza in teatro, d’avanti ad una telecamera-cinepresa o quando si comunica in pubblico; ricercare una propria personale espressività, sollecitare creatività, attenzione, intuizione, controllo delle proprie emozioni. Tutto questo, e tanto altro ancora, in questa sorta di laboratorio-percorso intensivo pre-disposto per/a condurre i partecipanti allo stage, mediante una didattica attuale e sensibile, ad una presa di coscienza di sé, ad una maggiore autostima, ad una educazione di voce e gesti autentica ed efficace, alla capacità di esibirsi in pubblico.
All’interno del progetto saranno utilizzate alcune modalità, una sorta di “masticatura iniziale”, del teatro di Jacob Levi Moreno, Alessandro Fersen e del teatro magico da Hermann Hesse, oltre a tecniche proprie dell’Actors Studio. Il tutto esposto mediante esercitazioni prettamente pratiche ed arricchite con rimandi continui a tecniche di comunicazione verbale.

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2 | ARGOMENTI DEL CORSO:

1. IL PROVINO: l’autopresentazione;
2. TECNICHE DI DISINIBIZIONE per liberarsi dalle inibizioni pscico-sociali e dalle standardizzazioni che offuscano strutture interiori: rilassamento, concentrazione, superamento della paura del giudizio, adattamento alle situazioni e autostima;
3. L’ATTORE CREATIVO: come facilitare e consentire alla nostra fantasia e alla nostra creatività, generalmente sacrificate allo sviluppo del pensiero logico e atrofizzate lungo percorsi di pensiero stereotipati, di esprimersi liberamente nell’improvvisazione di un discorso o di una performance teatrale;
4. L’INTERPRETAZIONE. Metodo di approccio agli stati emotivi del personaggio tramite la presa di coscienza delle proprie emozioni, partendo dalla propria individualità (carattere, espressione, voce, fisicità) per arrivare alla parola e al movimento del personaggio;
5. IL MNEMODRAMMA E LA TECNICA PSICOSCENICA: l’abbandono di sé stesso per dar voce e forma al subconscio, ai ricordi sensoriali ed emozionali che appartengono al vissuto personale e ancestrale. Il rapporto emotivo con l’oggetto scenico. Tecniche dell’abbandono e del controllo;
6. TEATRO MAGICO E RITUALITÀ SCIAMANICA: Tecniche d’immedesimazione ed estasi proprie di quella primordiale forma di teatro che è la ritualità sciamanica;
7. IL TEATRO CATARTICO: accenni di psicodramma, metodi per liberare le proprie emozioni.

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3 | BREVE NOTA BIOGRAFICA DI GIORGIO MENNOIA:

Di mestiere regista, attore ed educatore, guida e mentore nell’arte teatrale ha da sempre reputato la sua attività più che un lavoro un gesto di rispetto verso gli altri – una missione, una necessità, una vocazione. Nato a Canosa di Puglia il 1956 si è accostato al teatro nel 1978 dapprima come organizzatore e operatore di eventi culturali poi come attore, regista e insegnante, dopo essersi formato alle arti sceniche frequentando numerosi laboratori di teatro sperimentale in Italia e in Francia, fra i quali lo “Studio di arti sceniche” di Alessandro Fersen e il laboratorio del “Teatro Esse” di Napoli diretto da Gennaro Vitiello. Diplomatosi al Liceo Artistico di Cassino ha poi proseguito con architettura a Roma e successivamente con servizi sociali a Fermo. Dagli anni 70 ha diretto, e dirige tutt’ora, diverse associazioni culturali e cooperative sociali e, diciotto anni fa, ha assunto la direzione artistica del Centro Universitario Teatrale dell’Università degli Studi di Cassino nella quale opera, in qualità di insegnante di teatro e regista, proponendosi di promuovere il teatro come forma innovativa di volontariato culturale.

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Orari:
sabato 17: dalle 15:00 alle 19:30
domenica 18: dalle 10:00 alle 18:00

Info e prenotazioni:
Scrivi un messaggio qui su Facebook oppure invia una mail a: laboratoriopermanente@gmail.com

340.92.68.097 Biancarosa Di Ruocco – Presidente
349.52.04.516 Elisa Panzariello – Vice Presidente

I PROSSIMI APPUNTAMENTI
21 e 22 aprile: “Quem queritis – il caso Mastrogiovanni”, con Giancarlo Guercio
5 e 6 maggio: “Malena”, regia di Gennaro Testa , con Laura Lisanti, Gennaro Testa e Biancarosa Di Ruocco (voce off)
26 e 27 maggio: Spettacolo di fine lavori laboratorio – a cura del LTP

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