Caso Pozzallo a Camerota, sindaco: «Il terreno sarà di nuovo proprietà del Comune». Guzzo: «Ho querelato ancora Romano per diffamazione»

Emergono nuovi particolari sul caso che ha visto coinvolto il consigliere d’opposizione Pierpaolo Guzzo e il sindaco di Camerota Antonio Romano. «La famiglia Guzzo – secondo Romano – si sarebbe appropriata impropriamente, con un atto non corretto stipulato dinanzi a un notaio di Eboli, di un terreno demaniale ad usi civici di proprietà del Comune in località Pozzallo». La querelle è nata durante la passata campagna elettorale quando il primo cittadino di Camerota, allora candidato a sindaco della lista «La Sveglia», pubblicò un volantino (nella foto sotto) per denunciare il fatto. A quel volantino è seguita poi la risposta di Pierpaolo Guzzo, candidato in quelle elezioni con la lista «Un’altra Camerota» con Mario Scarpitta a sindaco.

Il botta e risposta Pierpaolo Guzzo ha chiesto al sindaco di Camerota un risarcimento danni pari a un milione di euro per diffamazione. Il candidato a sindaco Scarpitta, uscito sconfitto dalle elezioni comunali, ha dichiarato a questa testata: «Romano fa chiacchiere e porta chiacchiere al procuratore. Fino ad oggi non ha fatto niente e non ha potuto portare niente di concreto per dimostrare la verità». Il sindaco di Camerota, dal canto suo, oggi porta all’attenzione alcuni documenti e in un’intervista rilasciata a questa testata ha precisato: «Io mi sento di dover portare a termine questa storia e restituire ai leggittimi proprietari, e cioè gli abitanti di Camerota, questo terreno. Gli atti sono chiari, valgono le carte non le chiacchiere».

Nuovi particolari In questi giorni al Comune di Camerota è arrivato un documento dalla Regione Campania inerente al caso Pozzallo. Il sindaco in questa occasione ha rivelato di essere soddisfatto perchè come dichiara lui stesso e come si legge dal documento, «si ordina al signor Guzzi Giovanni di provvedere alla reintegra-restituzione ai demani gravati da usi civici del terreno in Comune di Camerota riportato in mappa del Comune di Camerota al foglio 23 particella numero 158». «Il terreno – ha quindi rivelato il primo cittadino – sarà di nuovo proprietà del comune e dei cittadini di Camerota». «La richiesta della Regione – dichiara ancora Romano – è stata già notificata alla famiglia Guzzo».

Parla Guzzo Sul caso è intervenuto anche Pierpaolo Guzzo contattato telefonicamente da questa testata. Guzzo ha dichiarato: «Parlo da politico – risponde il consigliere di opposizione – e dico che questo è un ulteriore tentativo diffamatorio nei miei confronti. Questa è una vicenda che interessa il Comune e una persona privata – tuona Guzzo – che hanno fatto un regolare atto davanti ad un notaio per l’acquisto di un terreno a Camerota». Guzzo rivela che non ha ancora preso visione del documento inviato dalla Regione Campania: «Non ho visto ancora questo documento, ma comunque il sottoscritto non doveva essere coinvolto nella vicenda – afferma ancora Guzzo – se pensano che con questa operazione mi zittiscono sbagliano. Io continuerò la mia battaglia politica con maggiore attenzione». Il consigliere conclude: «La vicenda penale è appena inziata, inoltre ho presentato un’altra querela al sindaco per diffamazione nei miei confronti tramite mezzo stampa e televisione».

Di seguito pubblichiamo il documento inviato dalla Giunta Regionale della Campania al sindaco di Camerota, le foto dei volantini distribuiti in campagna elettorale da entrambe le liste e la cartina geografica del terreno in località Pozzallo.

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