Rizzico, la Pro loco Pisciotta tuona: «Ripristinare la viabilità o inevitabile il collasso della stagione turistica»

L’ultima bandiera Blu ottenuta dal comune di Pisciotta è stata un momentaneo palliativo per gli abitanti del borgo cilentano. A compromettere il prestigioso risultato rischia di essere la viabilità. Per questo motivo il presidente della Pro loco di Pisciotta, Nerino Cristiano ha inviato, tra gli altri, alla Provincia di Salerno, alla Regione Campania e al Comune di Pisciotta un esposto nel quale si chiede il ripristino del regolare percorso stradale nel comune di Pisciotta, in seguito alla chiusura della ex ss 447 in località Rizzico.

«Il dissesto stradale che in questi ultimi anni attanaglia l’intero territorio cilentano è sotto gli occhi di tutti – scrive Cristiano nella missiva –. I cittadini del Cilento sono costretti a ‘subire’ continui disservizi e disagi nonché a modificare le loro stesse abitudini di vita, atteso che l’abituale percorso stradale per raggiungere le abitazioni ed i luoghi di lavoro è continuamente modificato a causa di frane, smottamenti e miriadi di interruzioni stradali».

A preoccupare Cristiano l’imminente stagione estiva: «Il pessimo stato manutentivo delle ‘arterie’ cilentane mette a serio rischio l’economia turistica del territorio, atteso che, con il sopraggiungere dell’imminente stagione estiva, chiunque intenda raggiungere la fascia costiera e le zone interne del Cilento sarà costretto a viaggiare lungo tragitti alternativi (tra l’altro anch’essi in pessime condizioni) ed allungare notevolmente i tempi di percorrenza, scoraggiando i vacanzieri a dirigersi nel Cilento comportando enormi danni all’economia turistica».

Il problema principale nel comune di Pisciotta resta la chiusura dell’arteria costiera sr 447 in località Rizzico che da 30 anni compromette il flusso veicolare tra i comuni di Ascea e Pisciotta, penalizzando maggiormente quest’ultimo.  La strada, ad oggi, risulta chiusa da settembre 2013: «La strada provinciale in località Rizzico resta ancora chiusa con gravi ed evidenti danni per l’imminente stagione turistica – spiega Cristianno –. La Pro loco Pisciotta richiede formalmente agli enti preposti di adottare urgentemente tutte le misure necessarie a ripristinare formalmente il regolare percorso stradale, atteso che, tra l’altro, sono state avanzate anche soluzioni alternative al regolare percorso, al fine di evitare il collasso dell’imminente stagione turistica».

Il presidente della Pro loco rincara la dose chiedendo di far luce su eventuali responsabilità penali da parte degli amministratori: «Qualora vi siano state omissioni aventi rilievo di carattere penale da parte dei predetti enti e amministratori, si chiede espressamente agli organi competenti di svolgere tutti gli opportuni controlli tesi a verificare eventuali responsabilità ed adottare tutte le misure necessarie al riguardo». 

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