Asl Salerno a ‘Porta a porta’. Brunetta: «Hanno tagliato senza toccare servizi», Valiante: «Palle a valanga»

| di
Asl Salerno a ‘Porta a porta’. Brunetta: «Hanno tagliato senza toccare servizi», Valiante: «Palle a valanga»

Giovedì sera alla trasmissione di Rai uno condotta da Bruno Vespa si è parlato di Imu e tagli alla spesa pubblica. Nello studio di ‘Porta a porta’ sono intervenuti il direttore di Panorama Giorgio Mulè e il capogruppo alla Camera per il popolo delle libertà Renato Brunetta. Brunetta ha tirato fuori l’esempio dell’Asl di Salerno, l’azienda ospedaliera nel mirino di molti politici e cittadini cilentani per gli ultimi fatti di cronaca come la chiusura dell’ospedale di Agropoli e i tagli al reparto del nosocomio saperese.

«Bisogna avere il coraggio di aggredire la spesa pubblica. Soprattutto su quella improduttiva – ha esordito Mulè – Si spendono ogni anno 800 miliardi di euro. Togliere l’Imu non basta. Ogni giorno un dato ci deprime sempre di più: una volta i consumi in calo, un’altra volta la compravendita di immobili. Ci vuole coraggio, ma bisogna farlo». Brunetta ha risposto al direttore di Panorama sull’idea di tagli alla spesa pubblica: «Noi avevamo detto che di questi 800 miliardi si poteva tagliare il 10 per cento in cinque anni e cioè 16 miliardi l’anno per un totale di 80 miliardi, salvaguardando in gran parte stipendi, pensioni e sanità».

Poi il riferiemento all’azienda ospedaliera di Salerno: «Facciamo un esempio: alll’Asl di Salerno, che è la più grande Asl d’Italia, – continua Brunetta – il presidente della Regione Campania ha nominato un colonnello dei carabinieri a commissariare l’azienda e in un anno e pochi mesi ha ridotto le spese, che sono spese di centinaia di milioni di euro l’anno, del 30/40 per cento. Senza tagliare alcun servizio – afferma il capogruppo Pdl – faccio un esempio: eliminando o riducendo all’osso il contenzioso. Perchè succedeva che l’Asl non pagava, le imprese facevano causa, si pagavano gli avvocati e alla fine di due, tre o cinqua anni si pagavano le spese del tribunale e gli interessi. Ecco, questo colonnello vivendo in caserma e non facendosi allettare da proposte di persone sul territorio, ha fatto questi tagli che si potrebbero fare su tutte le Asl del territorio». Su tutte le furie il consigliere regionale della Campania e presidente commisione anticamorra Gianfranco Valiante. Il politico salernitano ha postato un tweet durante la trasmissione: «Brunetta a Porta a Porta sull’Asl di Salerno: palle a valanga».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata