Niente quorum: affluenza bassissima a Laurino, quasi 40% a Sala Consilina e Sant’Arsenio

| di
Niente quorum: affluenza bassissima a Laurino, quasi 40% a Sala Consilina e Sant’Arsenio

Referendum fallito anche in Cilento e Vallo di Diano dove la media dei votanti è risultata più bassa di quella nazionale. In provincia di Salerno il 28, 17% si è recato alle urne. Affluenza bassissima nel Comune di Laurino con il 13,96 % di voti mentre raggiungono quasi il 40% Sala Consilina e Sant’Arsenio. Tutti gli altri tra il 19 % e il 33. A nulla serve dire che la vittoria del sì è stata schiacciante, quasi il 92% in Campania rispetto all’8 per cento dei no. Perché la Campania si colloca in fondo alla classifica insieme a Trentino e Calabria. Sorprendente, ma neanche tanto, la vicina Basilicata. Il quorum è stato centrato solo nella piccola regione, al centro del dibattito delle ultime settimane. Il 50,32 per cento è andato a votare. Risultato: in nessuno dei comuni del Cilento e Diano è stato centrato il quorum. Ecco tutte le affluenze comune per comune

«Un risultato netto, chiaro, superiore alle aspettative – esulta il premier Renzi – Ci sono messaggi chiari che arrivano dai cittadini, dalla gente. Il governo non si annovera nella categoria dei vincitori ma crede che i vincitori siano gli operai e gli ingegneri che torneranno nelle loro piattaforme sapendo di avere un futuro. Undici mila persone avrebbero rischiato il posto di lavoro. Abbiamo lavorato per loro». Le associazioni del Comitato per il sì al referendum sulle trivelle intanto presenteranno un ricorso al ministero dello Sviluppo Economico per chiedere il blocco immediato delle cinque concessioni estrattive entro le 12 miglia. All’opposizione il M5S, in prima linea nella campagna referendaria, ringrazia «i 15 milioni di votanti» con un post sul blog di Beppe Grillo e rilancia l’iniziativa di referendum senza l’obbligo del quorum. Forza Italia si affida alle parole di Renato Brunetta: il capogruppo azzurro alla Camera mette il voto sulle trivelle in relazione con il prossimo referendum di ottobre sulle riforme istituzionali affermando che per battere il governo basteranno «13 milioni di voti».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata