Basso Cilento rischio isolamento, si apre una voragine nell’asfalto a Prignano. Pronto il metrò del mare come alternativa

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Basso Cilento rischio isolamento, si apre una voragine nell’asfalto a Prignano. Pronto il metrò del mare come alternativa

Si spacca l’asfalto anche a Prignano Cilento. La strada è il percorso alternativo alla ‘Cilentana’ ormai sbarrata da tempo. Per Prignano sono costrette a deviare tutte le automobili che da Agropoli vogliono raggiungere il Basso Cilento e viceversa. L’arteria non regge perchè messa, probabilmente, troppo sotto sforzo. La Cilentana resterà chiusa per molto tempo, l’assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Salerno, Attilio Pierro, non è riuscito, dopo le consultazioni con i tecnici, a stabilire una data precisa per la riapertura. Secondo voci vicine alla giunta di palazzo Sant’Agostino, pare che la Cilentana rimarrà chiusa anche durante l’estate. La situazione, dunque, è destinata a peggiorare per quanto riguarda il percorso alternativo che attraversa Prignano Cilento.

Si va per mare L’alternativa si chiama Metrò del mare ed è l’unico collegamento per bypassare la viabilità cilentana ormai al collasso. Al progetto sta lavorando l’assessorato ai Trasporti della Provincia. Michele Cuozzo, assessore ai Trasporti, annuncia l’iniziativa che sarà esaminata al tavolo tecnico del quale ha chiesto la convocazione con una lettera inviata all’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella. «Ho chiesto un incontro urgente all’assessore regionale – dice Cuozzo – tra i sindaci del Cilento e gli assessori competenti, oltre naturalmente all’Etp Salerno, al fine di programmare l’istituzione della linea mare per la Costiera Cilentana». «La richiesta – continua Cuozzo – riveste carattere urgente, stante la situazione determinatasi in seguito al dissesto della viabilità cilentana. Il Metrò del Mare è un servizio indispensabile per il collegamento delle principali località costiere del Cilento, area turistica strategica per l’intera provincia salernitana».

Le indagini Intanto la procura della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania ha deciso di aprire un fascicolo di indagini per accertare eventuali responsabilità sul crollo dei piloni della Cilentana. Le indagini sono partite dopo un esposto inviato dal Movimento 5 stelle del Cilento alle procure di Napoli, Salerno e Vallo e, anche, al prefetto e al presidente della Provincia Antonio Iannone. Gli inquirenti che indagano sul caso sono guidati direttamente dal capo procuratore Giancarlo Grippo. «Ci auguriamo che prima dell’estate il problema venga risolto definitivamente – scrive il M5S Cilento – salvo poi stabilire le eventuali responsabilità che andranno perseguite. Il danno che ha pagato, e sta pagando, il territorio è di particolare entità – continuano i cittadini nella nota – e contribuisce ad aggravare notevolmente la già precaria situazione economica determinata dalla crisi che non da respiro. Sarebbe opportuno – concludono – che le associazioni di categoria, danneggiate dai disagi, unitamente ad altre spontanee di cittadini, eventualmente anche le Amministrazioni Comunali, prendessero posizione in merito».

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Twitter @martinoluigi92

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