Voragine Mingardina, lavori fino a notte fonda. Sindaco: «Strada aperta, la responsabilità è mia» (FOTO)

| di
Voragine Mingardina, lavori fino a notte fonda. Sindaco: «Strada aperta, la responsabilità è mia» (FOTO)

Si è aperta una voragine che ha inghiottito parte della strada lungo la prima parte di Mingardina, quella che collega Marina di Camerota con Palinuro e costeggia la spiaggia omonima. Il disastro è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì con i tecnici comunali che hanno dovuto più volte recarsi sul luogo dell’accaduto per ripulire la carreggiata dalle pietre che il mare scaraventa in continuazione sull’asfalto. Il sindaco di Camerota Antonio Romano, martedì pomeriggio, appena ha visionato il disastro dopo aver terminato l’incontro al Comune di Celle di Bulgheria per la frana che ha chiuso l’altro tratto di Mingardina, ha emanato una ordinanza per intervenire con somma urgenza sull’erosione costiera.

Il disastro Le onde alte e violente si sono abbattute per più di 24 ore contro la strada 562. L’arteria che si snoda come un serpentone lungo lo spiaggione del Mingardo ha subito gravi danni in più punti. Il problema principale è sempre lì, nei pressi dello scoglio della Vela. Il mare ha «divorato» l’asfalto che è ceduto. La carreggiata nord è danneggiata e il transito è pericoloso. Su quella arteria ogni mattina passano gli autobus pieni di studenti, i lavoratori che raggiungo le stazioni e le ambulanze.Proseguendo da Camerota verso Palinuro, prima di giungere allo scoglio a forma di Vela, il mare ha scavato in due punti sotto l’asfalto. Un tratto già noto, mentre il secondo risale alla scorsa notte.

Messa in sicurezza Il sindaco di Camerota è giunto sul posto martedì pomeriggio e ha deciso di emanare un’ordinanza urgente ai sensi dell’art 54 del Testo unico con la quale ha disposto la circolazione a senso unico alternato sul tratto interessato dalla mareggiata per permettere agli operai comunali di poter lavorare. In questo modo il sindaco, in prima persona, si è assunto la responsabilità di tenere aperta l’arteria e di avviare una operazione di messa in sicurezza per cercare, perlomeno, di arginare il problema. Gli operai sono a lavoro dalla notte di martedì per rifiorire di pietre e sabbia la massicciata che difende la strada. Due ditte del posto, con camion e mezzi meccanici, hanno quasi riempito del tutto la voragine indebolita dalla forza del mare. A regolare il traffico ci sono gli addetti della Provincia di Salerno e, martedì, la protezione civile ‘P.A. Cilento emergenza’. Romano ha dichiarato: «Resterò sul posto fino a quando riterrò che siano rientrate le condizioni di emergenza».

©
©Foto Luigi Martino. Riproduzione vietata

Consigliati per te

©Riproduzione riservata