Salone del Gusto, arriva il Cilento con Slow food: ecco i prodotti locali da non perdere

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Salone del Gusto, arriva il Cilento con Slow food: ecco i prodotti locali da non perdere

Anche il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni a Terra Madre Salone del Gusto di Torino. Negli oltre 100 metri quadri condivisi con la Regione Campania, il Parco nazionale del Vesuvio e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, ci saranno anche le eccellenze gastronomiche del territorio. I riflettori saranno puntati sul Maracuoccio di Lentiscosa, ultimo nato dei presidi Slow food, che sarà raccontato a Torino dalla Condotta Camerota – Golfo di Policastro e dai suoi produttori. 

Pellegrino: «Tutto si traduce in dieta med» Slow Food Campania e Basilicata si inserisce con una delegazione composta da 54 piccole e medie imprese protagoniste dell’agroalimentare e dell’enogastronomia regionale, 17 presidi Slow Food, 2 consorzi, 33 eventi nella splendida cornice del Parco del Valentino, nelle principali vie e piazze della città, nonché in numerosi musei e luoghi di cultura che ospiteranno i cinque giorni targati Slow Food. «I Parchi Nazionali rappresentano i luoghi in cui meglio viene custodita la biodiversità; – ha spiegato il presidente del Parco del Cilento Tommaso Pellegrino – non sono delle entità estranee alla vita dell’uomo, al contrario la produzione e il commercio di cibo sono un elemento di comunicazione con il resto del territorio. Qui il produttore o il semplice contadino diventa anche “custode” della terra. Nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono presenti tantissime eccellenze enogastronomiche; dieci Presidi Slow Food, cinque Comunità del Cibo e uno straordinario lavoro di recupero di antiche coltivazioni. Tutto questo, in sintesi, si traduce in Dieta Mediterranea».

Gli eventi L’evento di apertura è previsto presso lo spazio istituzionale giovedì 22 settembre alle ore 16:00 ed ha come tema ‘L’agricoltura campana: sostenibile, etica e solidale’. L’evento sarà preceduto alle 13:00 dalla presentazione del nuovo presidio Slow Food del Maracuoccio di Lentiscosa, a cura della Condotta Camerota – Golfo di Policastro, con degustazione della Maracucciata. Subito dopo invece il racconto dell’olio extra vergine di oliva vedrà protagonista il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni con le sue eccellenze produttive. Da non perdere venerdì 23 ore 13:30 il laboratorio del Gusto a cura delle Condotta Cilento Taste Cilento: fico monnato, fusillo felittese e fagiolo di Controne”. Tra gli appuntamenti previsti, si segnala poi il Festival del Pomodoro Campano (venerdì 23 alle 17:30) durante il quale sarà presentato anche il progetto di recupero del piennolo giallo cilentano a cura della Condotta Gelbison – Vallo della Lucania sotto la direzione scientifica di Rosa Pepe del Crea-Ort di Pontecagnano. Altro appuntamento da segnare in agenda è per sabato 24 alle ore 16:30. I ragazzi della Comunità del Cibo di Caselle presenteranno Le vie del Grano: da Benevento a Caselle in Pittari. Sempre rimanendo in tema di grani antichi, lunedì 26 alle ore 12:00 press Eataly, Paolo De Simone della pizzeria daZero curerà un laboratorio sugli impasti, presentando anche la pizza cilentana. E per finire, il Laboratorio del Mare sugli scenari legati a Presidi e Comunità della piccola pesca artigianale in Campania (lunedì 26 alle 11:30), durante il quale si parlerà delle Alici di Menaica, Presidio Slow Food, e delle Triglia Rossa di Licosa, esempio di pesca sostenibile nell’area marina protetta di Santa Maria di Castellabate.

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