Cilento, incidente mortale: perde la vita il figlio del vicesindaco

Aveva solo 18 anni e una vita davanti. Quella che la notte tra venerdì e sabato si è presa. Inghiottita. Umberto Mirarchi, 18 anni, figlio del vicesindaco Pasquale di Albanella, è morto sabato intorno alle 2.30 di notte. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Eboli, il ragazzo viaggiava a bordo della propria automobile lungo la strada statale 18. La Lancia Ypsilon, però, per cause non del tutto accertate dagli inquirenti, è finita improvvisamente fuori strada a Ponte Barizzo, nel comune di Capaccio. La vettura è finita nel canale di irrigazione ai margini della strada.

Per il neo patentato non c’è stato nulla da fare. Inutili i soccorsi. Sul luogo dell’incidente si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Eboli. I caschi rossi hanno dovuto tranciare il tettuccio dell’automobile per estrarre il corpo del giovane. L’ultima frase scritta su Facebook da Umberto, il 15 ottobre, sembra quasi uno strano presagio: «La cosa più bella che tu possa fare per una persona è anche la più semplice essere presente».

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