Agropoli, fitto programma di spettacoli per il progetto Lune e Scorci – Il canto degli Eroi

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Agropoli, fitto programma di spettacoli per il progetto Lune e Scorci – Il canto degli Eroi

Agropoli accoglie nei suggestivi palazzi della cultura della città – il castello aragonese ed il museo civico archeologico – il primo laboratorio culturale della stagione autunnale con un fitto programma di spettacoli che rientrano nel progetto POR cofinanziato dal comune di Agropoli e finanziato dalla Regione Campania sotto la direzione artistica di Laura Del Verme.

Ad una serie di letture legate al mito greco sono dedicati i due spettacoli di Peppe Barile che aprono la rassegna “L’Iliade. Il canto degli Eroi: letture ed incontri tematici”. A seguire sono previsti due concerti del Centro di Musica Antica di Napoli “Fondazione Pietà de’ Turchini” che torna a stupire il suo pubblico con un cadeau di fine estate, ambientato nei luoghi di grande fascinazione del Cilento.

 

Programma:

1 ottobre, ore 18.30, Agropoli – Museo Civico Archeologico

Nella fantastica cornice del Museo civico archeologico si apre la serie di incontri di lettura de “L’Iliade. Il Canto degli Eroi”. L’Iliade è il primo insuperato prodotto della cultura ellenica ed è alla base di tutta la cultura europea. Lo spettacolo ha l’intento di evocare queste verità, per questo è pensato come un incontro del cantore con il suo pubblico, un po’ come avveniva in antico durante le festività religiose arcaiche o nelle corti nobiliari micenee, dunque una performance dell’aedo che sceglie di focalizzare il proprio canto su determinati personaggi, situazioni o temi. Protagonisti del primo incontro di lettura sono Achille ed Agamennone, del secondo incontro Elena ed Andromaca.

Dal loro confronto affiorano le caratteristiche e la natura dei personaggi del racconto epico; da un lato l’indole ostinata e arrogante di Agamennone, dall’altro l’ira, l’onore, le debolezze ed il coraggio di Achille. Passioni che emergono e che, dinanzi agli affetti più sinceri e ad un destino ineluttabile di morte, dissolvono le loro maschere di superbia. La vanità e l’ira lasciano spazio alla saggezza.

La lettura è affidata all’attore Peppe Barile, la selezione e il montaggio dei brani è a cura della dottoressa Cristina Calvino, le musiche e l’ambientazione sonora sono di Lello Settembre. Per l’evento è adottato il testo in lingua italiana nelle traduzioni di G. Cerri (BUR 1996) e di R. Calzecchi Onesti (Giulio Einaudi Editore 1963).

 

1 ottobre, ore 20.30, Agropoli – Castello Aragonese

A coronare l’incanto prodotto dalle storie mitiche segue uno spettacolo musicale presentato dal Centro di Musica Antica di Napoli “Fondazione Pietà de’ Turchini”, a cura di ARS LUDI. Un agone scenico di Giorgio Battistelli, con percussioni e voce, “Orazi e Curiazi” , fa da prologo allo spettacolo vero e proprio dal titolo Aphrodite. Monodramma di costumi antichi. Le musiche sono di Giorgio Battistelli sul testo di Pierre Louÿs. Pubblicato nel 1896 il romanzo Aphrodite di Pierre Louÿs si svolge nell’Alessandria ellenistica dei Tolomei. Vi si narra del tempestoso amore fra lo scultore Demetrio e Criside, bellissima cortigiana che per compiacere l’amante appare nuda sul faro della città, mostrandosi come l’incarnazione della dea Afrodite e per questo condannata a morire. Ella muore offrendo il proprio corpo allo scultore, affinché su di esso modelli una statua immortale. Nel mettere in musica la vicenda, Battistelli ripensa da contemporaneo la figura di Criside, purificandola dei tratti maggiormente legati agli umori tardo-ottocenteschi.

 

Si esibiscono Silvia Schiavoni voce recitante, Patrizia Radici all’arpa, Giovanni Trovalusci al flauto, Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Gianluca Ruggeri alle percussioni, Erasmo Gaudiomonte

 

2 ottobre, ore 18.30, Agropoli – Museo Civico Archeologico

L’Iliade. Il Canto degli Eroi – II incontro “Donne di eroi: Elena e Andromaca sui passi di Afrodite”

Il secondo appuntamento è interamente dedicato alla figura femminile. Le donne che hanno un risalto maggiore nell’Iliade sono Elena, la cui bellezza è il pretesto mitico di una guerra decennale, e Andromaca, saggia consorte di Ettore, che non si vergogna di mostrare le sue perplessità e le sue paure in un accorato appello al marito; il dialogo tra i due è un quadro lirico d’amore coniugale, di nostalgico presentimento in mezzo al fragore delle battaglie. Chi provoca la guerra, chi la subisce… e tra i lutti e i pianti emergono le splendide, rare, parole di Briseide,”rubata”, amata, tradita dal destino, negata per sempre alla libertà.

 

2 ottobre, ore 20.30, Laureana Cilento – Lustra – Convento di S. Francesco

Il Coro stabile del Centro di Musica antica Pietà de Turchini, Mysterium Vocis, diretto dal maestro Rosario Totaro, presenta una selezione di musiche sacre dedicate alla figura femminile nella musica del ‘500 dal titolo Donna, Madonna, Sybilla. Il concerto si svolgerà nello splendido scenario del Convento di S Francesco e sarà uno degli appuntamenti legati ai festeggiamenti per la celebrazione della ricorrenza della festività del Santo patrono d’Italia.

 

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