Un mese fa la strage di Sassano, fiaccolata in ricordo delle vittime

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Un mese fa la strage di Sassano, fiaccolata in ricordo delle vittime

E’ passato un mese esatto dalla scomparsa di Giovanni e Nicola Femminella di 17 e 22 anni e Luigi e Daniele Paciello di 15 e 14 anni. I quattro giovani sono morti mentre guardavano le partite in televisione davanti al bar ’New club 2000’ di Sassano. Quattro settimane tra dolore, scelte difficili, tribunali e giudici, ricoveri e ultimi saluti. Trenta giorni di rabbia, alla ricerca della ricostruzione esatta di quel tragico pomeriggio di inizio autunno. Ma anche alla ricerca di una «soluzione», di prevenzione. Le mamme delle vittime di quella che verrà ricordata per sempre come la strage di Sassano, sono state più volte dal procuratore capo del tribunale di Lagonegro, Vittorio Russo che coordina le indagini, e dal sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, per parlare di sicurezza stradale, ma anche per dire no al ritorno di Gianni Paciello in paese. Oggi un altro incontro, ma è anche il giorno del ricordo.

A palazzo città Nel Comune di Sassano si terrà un incontro, fissato per le 9.45, al quale parteciperanno, oltre al primo cittadino, anche il prefetto di Salerno, Gerarda Pantaleone, il questore Alfredo Anzalone e il comandante provinciale dei carabinieri di Salerno, Riccardo Piermarini. Al tavolo prenderà parte anche la consulta provinciale degli studenti di Salerno. ‘Regole e vita nella buona scuola’, è il titolo dell’iniziativa di legalità ed educazione al codice della strada. Sempre in mattinata, i due preti delle parrocchie di Sassano, celebreranno le messe in ricordo delle quattro vittime. Alle 10.30 nel santuario del Cuore Immacolato di Maria, per i fratelli Femminella, e nel pomeriggio, alle 15, nella chiesa di San Rocco verrà ricordato Luigi Paciello. Domani mattina, invece, alle 10, nella chiesa Maria di Pompei, il parroco, don Abbadessa, officerà una messa in ricordo di Daniele Paciello. 

Fiaccole accese La giornata nel ricordo dei «quattro angeli», come vengono spesso ricordati in paese, uccisi dalla furia impazzita della Bmw di Gianni Paciello, il 22enne rinchiuso ai domiciliari in un luogo segreto e accusato di omicidio colposo plurimo, si concluderà con una fiaccolata che si snoderà tra le vie del centro valdianese. L’appuntamento è per le 21 al santuario Mariano di Varco Notar Ercole. Da qui, poi, gli amici e i parenti dei ragazzi raggiungeranno il bar, nella frazione Silla, teatro della tragedia. Durante la fiaccolata, i bambini del catechismo leggeranno dei pensieri che essi stesso hanno preparato. 

Controlli Intanto fioccano le multe sulle strade del Vallo di Diano. I controlli da parte dei carabinieri della compagnia di Sala Consilina, agli ordini del capitano Emanuele Corda, sono aumentati. Nello scorso week-end i militari hanno denunciato alla procura di Lagonegro due ragazzi di età tra i 20 e i 30 anni, di cui uno di origini marocchine senza patente, perché trovati alla guida delle proprie auto sotto effetto di alcool con limiti di gran lunga superiori a quelli consentiti. 

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