Polo ecologico: dopo Andria al senato Zamparutti presenta l’interrogazione parlamentare in camera dei deputati a Clini e Gnutti

Dopo l’interrogazione parlamentare presentata in senato Andria, Vita, Armato e Incostante, anche alla camera dei deputati è stata presentata, in data 23 gennaio, l’interrogazione a risposta scritta dai deputati del Pd Zamparutti, Beltrandi, Bernardini, Farina Coscioni, Mecacci e Turco. I destinatari dell’interrogazione sono il ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Corrado Clini e il ministro per gli Affari regionali, il turismo e lo sport, Piero Gnudi. 

A dare la notizia l’agenzia parlamentare Agenparl:

La questione è stata sollevata dalla regione Campania ed in seconda analisi dal presidente della provincia di Salerno per contrare la crisi dell’emergenza rifiuti e dalla necessità di trovare un sito per la realizzazione delle discariche. Dopo la nomina di un commissario straordinario ” il presidente della provincia di Salerno – si legge nell’atto – ha suggerito un «indirizzo» al commissario per l’individuazione di almeno 4 siti di discarica per ciascuno degli ambiti provinciali (Agro-nocerino, Piana del Sele, Vallo di Diano e Cilento)”.

Dopo l’individuazione dei siti di: Nocera Inferiore, Battipaglia, Caggiano e Laurito, ed “a seguito della localizzazione di Laurito, nel cuore del parco del Cilento e Vallo di Diano, – recita ancora l’interogazione – sono sorti comitati spontanei di cittadini, che, anche attraverso il supporto di tanti sindaci dell’area parco, si sono fermamente e pacificamente opposti alla decisione di impiantare una discarica di oltre 110.000 mc”. Di qui la ricerca di un sito alternativo “dopo le citate manifestazioni – si legge ancora nell’atto – la comunità del parco si riuniva a Montano Antilia, nel dicembre 2011, e procedeva alla ratifica di uno studio di pre-fattibilità realizzato dal consorzio SA4 e proposto dal sindaco di Vallo della Lucania, che prevede la realizzazione di un cosiddetto «polo ecologico» da realizzarsi sul territorio comunale di Vallo della Lucania in alternativa alla discarica di Laurito. Il sindaco di Vallo della Lucania, a quanto risulta, monocraticamente, senza cioè alcun coinvolgimento del consiglio comunale, né preventiva informazione ai cittadini, procedeva ad indicare in località «Mazzavacche» l’area da destinare a «polo ecologico» per l’intero territorio cilentano”. Tuttavia a giudizio degli interroganti la localita’ Mazzavacche ” rappresenta un’elevata valenza dal punto di vista naturalistico, he la strada interpoderale per raggiungere l’area è lunga diversi chilometri, appare sconnessa con enormi pendenze e la realizzazione di impiantistica necessita di superfici opportunamente ricadenti in aree industriali,e non certamente in zone agricole e/o a valenza naturalistica”. Di qui la richiesta di un intervento governativo per trovare una valida soluzione alla questione della localizzazione della discarica.