L’Edipo Svelato incanta Sassano (FOTO)

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L’Edipo Svelato incanta Sassano (FOTO)

Incastonato, al chiaro di luna tra cielo e terra, in uno scenario naturale di rara bellezza, l’anfiteatro di Palazzo Babino a Sassano, un impianto scenico di grande suggestione, avvia a sipario aperto la spettacolare messa in scena di un Edipo che rappresenta il risultato finale di un’attività di laboratorio, della durata di un anno, dell’Istituto di Arti Sceniche Vallo di Diano.

L’Edipo Svelato, scritto in sinergia con Enzo Lovisi (docente di Storia del teatro allo Ias), è l’esito di uno studio che parte dall’Edipo re di Sofocle, pssando per l’omonima opera cinematografica di Pier Paolo Pasolini e per la rilettura dell’Edipo di Anna Maria Cortese. Uno spettacolo originale e inedito, quello portato sul palcoscenico dall’attore e regista Giancarlo Guercio (nella foto in alto), anche per la presenza di momenti di comicità, assemblati con grande effetto alla storia e ai personaggi della tragedia classica. Una catarsi in un universo tra antichi rituali, dialoghi talvolta surreali, come quello tra l’adulto e il giovane Edipo, o esasperati come quello tra Creonte e l’Edipo adulto. Viene fuori una storia dolorosa e umana, con un ritmo vibrante e coinvolgente, amplificata da continui cambi di registro che hanno regalato al pubblico presente un spettacolo entusiasmante.

Lo spettacolo andrà in scena questa sera, lunedì, anche a Lauria

«Edipo, Edipo… Edipo, figlio mio»: sono Polibo e Merope, interpretati da Cono Cimino e Luciana Di Mieri, i primi ad entrare in scena. Ad accompagnarli una scenografia, curata da Michele Barraco, dominata da passaggi di luce, colonne adornate da lenzuola bianche, colore che domina la scena, e una scultura imponente al lato di un palcoscenico naturale che si perde nei giardini dell’anfiteatro. La bella sorpresa di questo spettacolo, però, è la presenza sulla scena, ad intervalli, anche del regista Giancarlo Guercio che ha impreziosito il suo Edipo Svelato, calandosi in un personaggio dalla napoletanità prorompente. Come impetuoso è l’Edipo adulto, interpretato da Angelo Del Pizzo che prende il testimone dal talentuoso Edipo giovane, rappresentato da Gianni D’Arienzo. Intensa anche se breve l’immagine di Tiresia, di  Giovanni D’Amato, accompagnato sul palco dalla più giovane interprete del cast, Rossana Cimino, la piccola ancella. Tormentata e apprensiva è la Giocasta di Rosita Speciale, già nota per essere stata la protagonista dell’Assunta Spina. Completano il cast Maria Carmela Bruzzese nel ruolo di sacerdote, Angelo Cono Marino, satiro, Rosalina Stavola, che interpreta Partenope. Nel triplo ruolo di Pulcinella ci sono Giuseppe Di Mieri, Ciriaco Lombardi e Giovanna Napolitano. Agnese D’Amato e Antonella Olivieri interpretano il Corifeo, insieme a Natalino Nappo e Rosetta Paladino. Annalucy Menafra, Ester Romano le Ancelle e nell’imperioso ruolo di Demetra, Maria Pia Papaleo.

Una serata intima e piena di emozioni, quella trascorsa all’anfiteatro di palazzo Babino di Sassano. L’Edipo Svelato ha incantato proprio tutti. Ha trascinato il pubblico in un suggestivo viaggio, lungo 2000 anni, lungo diverse epoche, lungo quel passaggio stretto che separa la commedia dalla tragedia, il pianto dal riso.

dai suoni coinvolgenti, un viaggio capace di toccare il calore dell’Africa e la sregolatezza del rock. Del resto, «il jazz è un potente collante, capace di unire diversi linguaggi», per citare le parole del critico Ugo Sbisà intervenuto in apertura – See more at: http://www.osservatoriooggi.it/notizie/cultura/4959-paolo-fresu-tromba-jazz-kennedy-fasano#sthash.ToNcIViq.dpuf

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Foto © Marianna Savarise

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