Novi Velia, al santuario il convegno “La medicina popolare: memoria storica e progresso scientifico”

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Novi Velia, al santuario il convegno “La medicina popolare: memoria storica e progresso scientifico”

Un successo la IV edizione del convegno dal tema “La medicina popolare: memoria storica e progresso scientifico”, tenutosi il 20 luglio scorso presso il Santuario del Sacro Monte a Novi Velia, organizzato dalla Nuova Scuola medica salernitana e dall’associazione Medica “Marco Levi Bianchini” di Nocera Inferiore. A presiedere la convention Giovanni Mugnani, nefrologo della clinica Cobellis di Vallo della Lucania, che ha portato il saluto dei medici di Vallo della Lucania e del Cilento. Molte le autorità presenti: monsignor Carmine Troccoli, rettore del Santuario; Maria Ricchiuti, sindaco di Novi Velia; il professore Pio Vicinanza, presidente Nuova scuola medica salernitana; il professore Carlo Montinaro, presidente associazione Medica “M.L. Bianchini”; la professoressa Pina Basile, presidente società “Dante Alighieri”, sezione di Salerno; Domenico Cassano, presidente associazione “Anemos”.
Al convegno è intervenuto anche il vicesindaco, Giovanni Guzzo, che ha elogiato l’iniziativa ed ha auspicato che, tali appuntamenti, possano ripetersi più volte nel corso dell’anno, coinvolgendo anche le scuole e le organizzazioni locali. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi medici, tra cui: Angelo Scarpa, Olimpia D’Alessandro, Giuseppe Avallone, Domenico Cassano, Francesco Capaldo e Domenico Granato. Presenti anche alcuni docenti dell’Università di Salerno, ovvero: Carmela Saturnino della facoltà di chimica farmaceutica; Giuseppina autore di farmacologia; Pina Basile docente li  letteratura e presidente Sez. Dante Alighieri di Salerno. Infine, va annoverata la partecipazione di Luigi Frezza, Miriam Di Filippo, della professoressa Adriana Grimaldi, della professoressa Giuseppina Gambardella, Alfonso Centanni, Enzo Granato e Antonio D’Ambrosio, autore di un volume didattico sulla Dieta mediterranea.
Gli argomenti trattati sono stati di grande interesse: in particolare, Cassano ha trattato il tema dell’alimentazione ai tempi della Scuola medica salernitana, mentre la professoressa Basile quello dell’alimentazione ai tempi di Pitagora. L’attualità è stata trattata dalla professoressa Autore, che ha parlato delle innumerevoli proprietà benefiche dell’Aloe, tra cui anche quelle antitumorali; la professoressa Saturnino, invece, ha spiegato le recenti ricerche sulle proprietà delle acque minerali. Il convegno è stato concluso dal professore Carlo Montinaro, che ha illustrato il recente progetto della Nuova scuola medica salernitana, cioè l’istituzione del Centro internazionale della Dieta Eu-Mediterranea, con sede al Castello Arechi e con la partnership della fondazione Scuola medica salernitana. Ha concluso i lavori il professore Pio Vicinanza, comunicando la nascita dell’Università popolare della nuova Scuola medica salernitana, con sede a Salerno in Via Trotula De Ruggiero, 21.

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