Primo maggio nel Cilento, cosa fare se piove? Ecco alcune idee alternative al mare

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Primo maggio nel Cilento, cosa fare se piove? Ecco alcune idee alternative al mare

L’ideale sarebbe trascorrere il Primo maggio al mare, ma se, invece, il cielo non fosse a nostro favore? Come potremmo impiegare il tempo? (Guarda le previsioni) Ecco alcune idee alternative. Dal nord al sud del Cilento c’è tanto da vedere per passare la domenica in allegria. Vi suggeriamo solo qualche idea, tra le tante possibili

La Certosa di Padula L’ingresso alla Certosa di Padula è gratuito, e il programma prevede alle ore 10 la presentazione al pubblico del ripristino dei giardini nei quali, tra il 2003 e il 2006, sono stati realizzati progetti di architettura del verde nell’ambito della mostra ‘Hortus Artis’, curata da Achille Bonito Oliva.

Parco archeologico di Velia ‘Una domenica al castello. Viaggio nel tempo da Elea a Castellammare della Bruca’ con visite guidate tematiche e parate in costume d’epoca. Si potrà visitare anche la torre situata sull’acropoli dell’antica città di Elea-Velia. L’iniziativa, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Ascea vedrà la partecipazione degli ‘Sbandieratori Città de la Cava’ che si esibiranno sull’Acropoli alle ore 11 e alle ore 12. 

Tortorella Una visita alle chiese del piccolo borgo dell’entroterra cilentano. Quella appena fuori, la chiesa di Maria SS. Dei Martiri, fondata dai monaci basiliani, la chiesa di San Vito, patrono di Tortorella, che ospita un altare in stile basilicale e un effige del santo. E la chiesa di Santa Maria Assunta, risalente all’XI secolo che contiene le reliquie di san Felice Martire. Colpo d’occhio finale al tramonto dal Belvedere da cui è possibile scorgere il mare del golfo di Policastro e le cime dei monti Gelbison e Bulgheria. 

Oasi del Bussento e museo etnografico di Morigerati Se il tempo lo permette è obbligatorio il percorso guidato nelle bellezze dell’oasi del Wwf con le grotte del Bussento. Oppure una visita al museo etnografico: oggetti di altri tempi, abiti tradizionali, fotografie, video e registrazioni sonore documentano il forte tessuto che costituisce l’identità culturale di Morigerati.

Museo virtuale di Marina di Camerota Un affascinante museo nel quale le moderne tecnologie multimediali permettono di esplorare il territorio costiero. Un viaggio coinvolgente nelle grotte della costa di Camerota durante la preistoria. 

Museo Vivo del Mare di Pioppi  Al piano inferiore del Palazzo Vinciprova, nel comune di Pollica, importante costruzione nobiliare settecentesca, c’è il Museo Vivo del Mare con la postazione interattiva sul ciclo delle acque con le tre sale e dodici vasche, che ricostruiscono gli habitat marini tipici delle coste cilentane. Il museo è ‘vivo’ perché gli acquari allestiti nelle tre sale riproducono un tipico habitat marino caratteristico delle coste cilentane. Al piano superiore il rinnovato allestimento dei locali dedicati alla Dieta mediterranea, dedicato agli studi che lo scienziato americano Ancel Keys, padre della dieta mediterranea, compì a Pioppi, dove visse e studiò per oltre 40 anni. 

Casa museo di Ortega, Bosco La casa Museo intitolata a Jose Ortega si trova in un edificio in piazza S. Rosalia. L’esposizione pittorica custodita ripercorre narrativamente il pensiero e il percorso artistico del ‘Pintor’, allievo di Picasso. A ricordare i moti del 1828, un murales maiolicato dipinto dallo stesso Ortega, all’ingresso del paese, a tutti noto come la ‘Guernica’ cilentana. 

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