Alta velocità, richiesta audizione alla IX Commissione della Camera dei Deputati

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Alta velocità, richiesta audizione alla IX Commissione della Camera dei Deputati

Anche il Comune di Sapri chiede al presidente della IX Commissione Camera dei Deputati di accogliere la richiesta di audizione inoltrata dall’associazione Codici, inserendola nella prima seduta utile con all’ordine del giorno la tematica della linea alta velocità Salerno Reggio – Calabria. La richiesta del sindaco di Sapri, Antonio Gentile, fa seguito alle precedenti comunicazioni relative alla richiesta di audizione in seno alla IX Commissione della Camera dei Deputati trasmessa dall’associazione Codici.

«La richiesta di audizione è volta a porre l’attenzione sulla situazione del potenziamento direttrice Salerno-Reggio Calabria con caratteristiche di alta velocità. Decidere come realizzare le infrastrutture è un’enorme responsabilità, valutarne la sostenibilità economica, ambientale e sociale, ci aiuta e supporta nel difficile processo decisionale, per poter individuare il progetto “migliore”. Per far sì che un’infrastruttura sia sostenibile occorre esaminare molteplici aspetti: redditività e profitto; progresso sociale e salvaguardia dell’ambiente; efficienza, rigenerazione e riuso; utilità e valore nel tempo. Tutto ciò si realizza allorché non si prescinde dalla conoscenza dei luoghi, dalle esigenze locali, dal dialogo e il confronto con il territorio, dalla comunicazione e condivisione delle valutazioni alla base delle scelte progettuali», si legge nella richiesta.

L’associazione evidenzia che «il progetto della linea ferroviaria Salerno-ReggioCalabria non è conforme al regolamento VE n.13l5 dell’Il dicembre 2013, per le seguenti ragioni:

1. Prevede di realizzare la nuova linea ferroviaria in aree completamente differenti e lontane dall’attuale linea, ossia lungo l’Italia interna anziché lungo la costa tirrenica;

2. Prevede di realizzare una nuova infrastruttura percorribile a 300 km/h anziché adeguando l’esistente a 200km/h, come previsto dal regolamento VE;

3. Prevede di estromettere l’attuale linea ferroviaria tirrenica dalla rete TEN-T del corridoio Scandinavo-Mediterraneo, escludendo interi territori attualmente collegati dalla TEN-T ai mercati europei.

4. Prevede di realizzare la linea ferroviaria alta velocità tra Battipaglia-Romagnano-Metaponto-Taranto, nonostante per questa linea l’Europa abbia previsto soltanto una linea convenzionale (non ad alta velocità).

La richiesta di audizione è stata formulata con i sindaci del territorio cilentano e con le associazioni che collaborano alle iniziative, tra cui Comitato Cilento per l’Alta velocità, Comitato civico 1987 Sapri, Comitato ferrovia Tirrenica nel Cilento, Comitato AV per il Cilento, Associazione DifesAmbiente, trasparenza e legalità e Associazione Federtravel – agenzia viaggio e tour operator del Parco del Cilento.

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