Amministrazione Vallo della Lucania: «Chi oggi sparge fango quando era assessore ha messo in difficoltà tutta la comunità»

| di
Amministrazione Vallo della Lucania: «Chi oggi sparge fango quando era assessore ha messo in difficoltà tutta la comunità»

In redazione arriva la nota dell’amministrazione di Vallo della Lucania guidata dal sindaco Toni Aloia. La pubblichiamo di seguito integralmente:

Siamo alle solite. C’è sempre qualcuno che interpreta i fatti a suo uso e consumo: l’indicatore di tempestività dei pagamenti non è influenzato dalle fatture non pagate ma da quelle pagate in ritardo. Sono state considerate le fatture che nel 2014 hanno comportato circa 1400 pagamenti per oltre 2 milioni di euro. Il risultato per il 2014 è stato condizionato dal pagamento di 40 fatture Edison Energia (per 40mila euro circa) datate 2010 e pagate appunto nel 2014. La verità è che senza quella percentuale minima di pagamenti tardivi l’indicatore sarebbe sceso molto ad di sotto del limite di legge.

Dove era l’illuminato detrattore negli anni tra il 2011 e il 2013 quando le fatture rimanevano insolute? Resta un mistero il motivo di questo fortissimo ritardo; l’ufficio competente non è stato in grado di giustificarlo limitandosi ad esibire una fitta corrispondenza non adeguatamente valorizzata ai fini del calcolo. In merito all’assunzione è bene chiarire che fino al 13 ottobre tutti i pareri erano favorevoli, innanzitutto quello dell’ufficio finanziario – che esprime parere vincolante per l’autorizzazione della spesa. Sussisteva piena regolarità tecnica per procedere al tanto agognato ed auspicato potenziamento dell’ufficio ragioneria, sollecitato a più riprese non solo dal sindaco ma anche dal Revisore dei Conti, in modo da contribuire allo sviluppo di politiche adeguate ai bisogni di una Comunità con sempre e rinnovate esigenze. Per questa ragione l’ufficio risorse umane, preso atto del parere favorevole e senza rilievi del servizio finanziario, aveva dato seguito con oculatezza ed efficienza alla regolare assunzione del dipendente che aveva chiesto il trasferimento dal Comune di Novi Velia.

All’improvviso, quando tutte le operazioni amministrative per il trasferimento erano state completate, inaspettato ed inspiegabile è giunto il diniego del responsabile del servizio finanziario. L’Amministrazione intende andare a fondo della questione e capire i motivi per cui si sia posticipato così tanto il pagamento di fatture risalenti al 2010; di tanto è stato incaricato l’organo di revisione che si è riservato le valutazioni del caso. Chi oggi sparge fango con improbabili ricostruzioni dovrebbe moderare i termini e comportarsi con umiltà ricordando  tutte le volte in cui, rivestendo il prestigioso ruolo di Assessore, ha messo in serie difficoltà l’Amministrazione Comunale e tutta la nostra Comunità.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata