Camerota, tartaruga bis: questa volta è tutto vero. Sulla spiaggia un altro nido e «80 uova» | VIDEO

Ore 4 del 30 luglio. A distanza di un mese e dieci giorni circa un’altra mamma tartaruga torna sulla spiaggia di Cala del Cefalo a Marina di Camerota e depone «80 uova». Il numero non è certo, ma è stato ipotizzato dagli esperti della stazione zoologica dell’acquario di Napoli Anton Dohrn. Era nell’aria e Fulvio Maffucci, dell’acquario di Napoli, aveva previsto una seconda nidificazione. Per questo motivo, questa notte, i volontari della rete protezione nido di tartarughe, che sono in spiaggia da settimane per sorvegliare il primo nido e difenderlo da cani randagi e altri probabili attacchi, hanno passato al setaccio l’intera spiaggia. Passeggiate su passeggiate fin quando si sono imbattuti in questa meravigliosa sorpresa. Una grande tartaruga, dotata in un secondo momento di microchip, è salita dalla spiaggia e ha scavato un altro nido a 200 metri da quello trovato da un pescatore nei pressi del camping Nessuno nella notte tra il 20 e il 21 giugno. Soddisfatti tutti i cittadini che stanno partecipando con abnegazione e fatica a questo grande dono della natura. A Marina di Camerota è l’anno dei ritorni: tornano le 5 Vele di Legambiente, torna Goletta Verde e, ora, per ben due volte, tornano anche le tartarughe. C’è da sottolineare che altre due tartarughe, nel lasso di tempo che va dal ritrovamento del primo nido a oggi, hanno provato a nidificare sulla spiaggia senza ottenere buoni risultati. «Forse hanno la sabbia troppo dura – spiegano gli esperti dell’acquario di Napoli – ma due nidi sono un grande risultato. Il Cilento si conferma patria delle tartarughe. Un bel ritorno e dati che fanno ben sperare». 

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