Consiglio direttivo Parco del Cilento: Maiuri, Carone e Gerardo in corsa per la nomina

Dopo la fase commissariale, tra pochi giorni si riunirà la Comunità del Parco per eleggere i componenti del Consiglio Direttivo dell’Ente istituito nel 1991. Entro fine anno, dunque, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dovrebbe rinnovare tutti gli organi previsti dal decreto istitutivo.

Se per la scelta dei sindaci si stanno ancora delineando le intese in vista del voto previsto il 10 novembre, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica trapelano i primi nomi su cui si discute negli ultimi giorni. Luisa Maiuri, già inserita nella terna per la nomina alla presidenza del Parco, dovrebbe essere la donna individuata dal Ministero dell’Agricoltura. Ex sindaco facente funzioni del Comune di Castellabate, Maiuri è considerata molto vicina al viceministro Edmondo Cirielli e al senatore Antonio Iannone, i quali l’hanno candidata anche alle elezioni politiche dello scorso anno.

A lei si aggiunge Vito Carone, che potrebbe essere il tecnico individuato in rappresentanza delle associazioni ambientaliste riconosciute. Il ventisettenne Carone, con percorsi universitari alle spalle in economia, giurisprudenza e ingegneria informatica, svolge attività di ricerca e docenza in diritto dell’ambiente ed è considerato molto vicino all’ideologo dell’ambientalismo ragionevole Vincenzo Pepe.

Sarebbe il sindaco di Alfano Elena Anna Gerardo, infine, la donna che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha intenzione di designare nel rispetto delle quote di genere. Considerata molto vicina al parlamentare Attilio Pierro, Gerardo è stata anche candidata al Senato della Repubblica in occasione delle elezioni politiche nel 2022. A breve, dunque, l’organo di gestione dell’Ente vedrà insediarsi gli otto componenti che determineranno l’indirizzo programmatico e definiranno gli obiettivi da perseguire, nonché verificheranno la rispondenza dei risultati della gestione amministrativa alle direttive generali impartite.