Da Agropoli a Sapri 13 bandiere blu, i sindaci: «Valore aggiunto in un’estate particolare»

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Da Agropoli a Sapri 13 bandiere blu, i sindaci: «Valore aggiunto in un’estate particolare»

di Redazione

Il Cilento fa il pieno di Bandiere Blu della Fee. Ad averle conquistate per spiagge e approdi sono Capaccio, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Sapri e Ispani.  L’importante riconoscimento internazionale, viene assegnato ogni anno alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alle acque di balneazione, alle spiagge ed ai servizi offerti.

Si tratta, per Agropoli, del 21esimo riconoscimento consecutivo per le spiagge ed l’ottavo per l’approdo turistico. «Siamo felici – afferma il sindaco Adamo Coppola – di poter vedere sventolare anche quest’anno sulle nostre spiagge l’importante vessillo, rilasciato ogni anno dalla Fee Italia, dopo un’accurata selezione che impone il rispetto di determinati standard, taluni dei quali anche molto restrittivi per quanto riguarda la qualità delle acque, la gestione ambientale, servizi e sicurezza, educazione ambientale e informazione. Ci prepariamo a vivere un’estate certamente diversa quest’anno – prosegue – a causa dell’emergenza Covid-19. Sarà nel segno dell’accoglienza in sicurezza, ma sempre con spiagge ospitali, servizi e mare limpido. Stiamo lavorando infine – conclude – per poter dare, una volta per tutte, una risoluzione al problema della posidonia spiaggiata, per la quale si stanno vagliando diverse ipotesi».

Castellabate ottiene la Bandiera Blu dal 1999. «Un riconoscimento prestigioso che ci inorgoglisce malgrado le limitazioni che a causa dell’emergenza ci saranno nel settore turistico e che ci sprona a continuare a puntare sull’ambiente e sul turismo di qualità in un territorio che, ad oggi, può vantare anche un primato sanitario, essendo Covid free», commentano il vice Sindaco con deleghe al Turismo e alla Cultura Luisa Maiuri e l’assessore all’Ambiente Domenico Di Luccia: «Quest’anno, viste le difficoltà del settore dovute al contenimento del contagio, la Bandiera Blu deve rappresentare un simbolo di speranza affinché questa stagione balneare segni un momento di riorganizzazione per l’intero comparto turistico».

Bandiera blu anche a Sapri. «Continuiamo a lavorare così, con determinazione e senza presunzione, consapevoli che la strada da fare è ancora tanta ma convinti che sarà fatta. – ha commentato il sindaco Antonio Gentile – Sempre, ma mai come in questo momento, c’è bisogno di unità di intenti e senso di appartenenza, tralasciando sciocche manie di protagonismo e atteggiamenti dannosi e autoreferenziali. A differenza di chi lo fa per cucirsi un vestito nuovo, a noi interessa farlo per il paese, senza paura e a testa alta. L’ambiente per noi non è uno slogan ma l’orgoglio dalla ripartenza della nostra città. Sarà continuo il monitoraggio sulle spiagge che non hanno ancora il riconoscimento.

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