Dal Canada al Cilento i Paupière, l’intervista: «La nostra musica? Mix di influenze che partono dagli anni ’60»

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Dal Canada al Cilento i Paupière, l’intervista: «La nostra musica? Mix di influenze che partono dagli anni ’60»

Dal Canada al palcoscenico del Draft di Vallo della Lucania, giovedì 26 gennaio appuntamento da non perdere con la musica internazionale con i Paupière, trio formato da Pierre-Luc Bégin, la visual artist Julia Daigle e l’attrice – compositrice Eliane Préfontaine. In bilico fra la musica e la performance artistica, i Paupière sono una formazione musicale atipica, che alla musica unisce lo sfarzo dei costumi di scena, la teatralità, il videoclip come forma d’arte. La loro proposta musicale è un mix di influenze che, partendo dai connazionali Arcade Fire, sfocia nell’elettronica francese anni ’80. Partiti il 20 gennaio dal Goganga Milano, i Paupière sono attualmente impegnati in un tour di ben 15 date che li porterà in giro per l’Italia fino alla data conclusiva a Parigi. Li abbiamo intervistati

D: Ciao, ragazzi. Prima di tutto presentatevi ai nostri lettori: chi sono i Paupière?

R: Siamo un trio synth-pop proveniente da Montreal formato da due ragazze e un ragazzo; cantiamo in francese.

D: Come descrivereste la vostra musica?

R: La nostra musica è un mix di varie influenze che partono dagli anni ’60 per terminare nel futuro… per la maggiore utilizziamo strumenti elettronici. Cantiamo tutti e tre e nei concerti è tutto molto intenso, perfino quando la musica è più dolce.

D: Alla musica miscelate altre forme d’arte: come riuscite a farle coesistere?

R: Nel realizzare i nostri video, ad esempio, lavoriamo da sempre con la stessa ragazza (Christine Grosjean) fin dagli inizi, cosa che ha aiutato a creare una simbiosi fra di noi. Per quanto riguarda la “mise en scène”, semplicemente ci piace usare vestiti in qualche modo sfarzosi, quindi ci viene del tutto naturale.

D: Suonerete dal vivo a Vallo della Lucania giovedì 26 gennaio: cosa dobbiamo aspettarci dal vostro show?

R: Come abbiamo già anticipato, abbiamo una forte attitudine live… tendiamo ad odiare gli show noiosi e le band “jeans e t-shirt”.

D: Siete mai stati in Italia prima d’ora?

R: Si! Paese fantastico! La amiamo! Ogni volta!

D: Progetti attuali e futuri?

R: Il presente più immediato ci vede impegnati in tour, cercando di suonare il più possibile in giro… nella prossima primavera uscirà, invece, il nostro primo album… quindi rimanete sintonizzati sui nostri canali! Grazie!

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