Dal Cilento ad Alba per le «giornate mediterranee in ricordo di Vassallo», ecco il programma

Con la presentazione del libro “La Canzone del Guarracino” prenderà il via venerdì 8 maggio, presso l’auditorium della Fondazione Ferrero, la due giorni dedicata all’arte e al cibo nel ricordo di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore barbaramente ucciso il 5 settembre 2010. All’incontro parteciperanno l’autore Antonio Della Gaggia accompagnato dal cantastorie Stefano Serino, Maurizio Marello, sindaco di Alba, Silvio Barbero, referente di Slow Food Italia e vice presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.

«Il libro che sarà presentato – ci raccontano gli organizzatori di Alba- contiene un racconto illustrato de La canzone del Guarracino, una canzone popolare napoletana che narra di un corteggiamento tra un pesce Guarracino e una Sardella, finito in una rissa caotica e coloratissima tra le centinaia di pesci che popolano un universo marino dal sapore barocco. Oltre ad aprire una finestra sul mondo affascinante della canzone napoletana classica, il libro mostra che l’ispirazione che proviene da questa forma espressiva così antica riesca ancora a toccare la sensibilità di artisti come Della Gaggia, scultore e pittore napoletano vocato alla continua sperimentazione estetica. La dedica ad Angelo Vassallo indica che il libro debba essere inteso anche come uno strumento per veicolare, attraverso la forza evocativa della musica e delle immagini, la cultura della mediterraneità che il Sindaco Pescatore aveva voluto difendere e far conoscere».

Sabato 9 maggio, giornata ricca di eventi: al mattino presso il “Mercato della Terra” in piazza Pertinace saranno ospitati i produttori del Cilento, nel pomeriggio la Scuola Professionale APRO sarà teatro di una serie di interessanti laboratori gastronomici che renderanno protagonisti proprio i giovani studenti e alle ore 20.00 è prevista una cena con degustazione di piatti e vini cilentani. Per l’occasione Fabrizio Mangoni, docente universitario e narratore del cibo, presenterà “Il babà e la sua vera storia, attraverso i secoli e i gusti”.«Siamo – spiegano gli organizzatori – un gruppo di cittadini che da anni lavora insieme per coltivare la memoria di Angelo Vassallo e per stimolare, attraverso iniziative di vario genere, la conoscenza del patrimonio culturale della sua terra. Non abbiamo costituito un’associazione strutturata, ma una rete di singoli e gruppi (come, per esempio, il Comitato per il Gemellaggio Pollica-Bologna, la Cooperativa sociale Nuovo Cilento etc.) accomunati da un forte legame con Pollica, chi per nascita, chi per una sorta di ‘elezione civile’. L’iniziativa si propone di far conoscere la cultura della mediterraneità, per come è stata declinata dall’operato politico del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, di cui questo vuole essere anche un momento di ricordo collettivo. Alba e le Langhe sono state teatro di una faticosa opera di modellamento dell’ambiente naturale da parte della comunità. Gli abitanti delle Langhe hanno compreso nel corso del tempo l’importanza di mantenere l’equilibrio tra le risorse naturali e lo sviluppo economico del territorio. Per queste ragioni abbiamo ritenuto che fosse un luogo ideale da cui partire per promuovere l’incontro tra le culture di territori diversi, ma sicuramente accomunati dallo sforzo di perseguire uno sviluppo a misura d’uomo».

«Con enorme piacere – raccontano dalla Coop. Nuovo Cilento di San Mauro Cilento – partecipiamo alle giornate mediterranee coinvolgendo i nostri soci produttori che, con il loro lavoro e i loro prodotti, sapranno sicuramente rappresentare e raccontare il territorio in cui Angelo Vassallo viveva e operava per la creazione di un nuovo comune percorso di crescita volto, tra le altre cose, allo sviluppo sostenibile e alla valorizzazione delle tradizioni e delle realtà locali».

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