Ladro beccato in un appartamento: era stato inseguito dai carabinieri a Sapri pochi giorni fa
| di Luigi Martino
Notte movimentata nel centro di Potenza, dove un giovane di 23 anni, di origine ucraina e residente nel Napoletano, è stato arrestato dopo aver tentato di introdursi in un appartamento al primo piano. Il ragazzo è stato notato da alcuni residenti mentre si arrampicava su un balcone e cercava di forzare l’ingresso dell’abitazione. Immediata la chiamata alle Forze dell’Ordine, che sono giunte rapidamente sul posto sorprendendolo ancora intento a scassinare la porta.
Alla vista dei militari, il giovane ha inizialmente finto di arrendersi, ma ha poi tentato la fuga, ingaggiando una breve colluttazione. Durante lo scontro ha aggredito due carabinieri con calci, schiaffi e pugni, prima di essere bloccato e ammanettato.
L’episodio si aggiunge a un precedente avvenuto solo pochi giorni prima a Sapri, dove lo stesso 23enne era stato arrestato dopo aver effettuato un rifornimento di carburante senza pagare. In quell’occasione, durante la fuga lungo la strada per Acquafredda, aveva speronato una pattuglia dei carabinieri, opponendo resistenza fino all’arresto. Dopo il fermo, era stato trasferito nel carcere di Potenza, ma successivamente rimesso in libertà.
Questa volta, però, la sua libertà è durata poco. Dopo il nuovo episodio, il giovane è stato portato negli uffici dei Carabinieri in via Pretoria e poi ricondotto nella casa circondariale del capoluogo lucano. L’arresto è stato convalidato in direttissima. A suo carico le accuse di tentato furto in abitazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al danneggiamento dell’auto di servizio.
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