Miraldi attacca l’amministrazione Aloia su pagamenti Tosap: «La presunzione gonfia l’uomo e non lo fa volare»

«’La presunzione puo’ gonfiare un uomo,ma non lo farà mai volare’. In questa frase di John Ruskin è racchiusa l’opera e l’agire di chi amministra la citta’ di Vallo della Lucania». Lo dice senza mezzi termini Pietro Miraldi, ex assessore comunale vallese, che con una nota stampa fa sapere che due mesi fa aveva invitato la moggiaranza Aloia a «fare un passo indietro relativamente agli avvisi di accertamento,per lo più errati, della tosap e dei passi carrabili, che erano stati notificati a numerosi cittadini». Per Miraldi «non è giusto che il cittadino deve difendersi per colpe non sue. Bastava  deliberare un atto con il quale si sospendeva e si dava più tempo per valutare e verificare caso per caso. E invece il sindaco con un comunicato alla Soget scaricava colpe ai più». Miraldi accusa l’amministrazione Aloia perché già a fine dicembre, nel consiglio comunale del 30, richiesto dalla minoranza e dall’ex assessore, «la maggioranza continuava la sua opera di convinzione che era giusto che i cittadini pagassero». «Poi con un colpo di spugna nella serata del 12 gennaio, cosa ha fatto la giunta Aloia? Ha sospeso gli avvisi e dato più tempo, non si sa quanto, ai cittadini», ha detto Miraldi. Ha poi aggiunto che molti dei cittadini hanno già pagato o presentato ricorso. «Nonostante ciò voglio chiedere alla maggioranza, – ha concluso – che visto che in questi giorni stanno arrivando altri tributi ai cittadini vallesi, tra gli altri la tarsu del 2009 oramai prescritta (notificata dopo il 31 dicembre), perché onde evitare quanto gia’ accaduto non provvedete prima ad annullare d’ufficio gli avvisi? E questa volta chi ha sbagliato paghi».

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