Palinuro e Mantova strette nel nome di Virgilio, è ufficiale l’accordo di gemellaggio

E’ stata una giornata all’insegna della cultura, quella del 16 aprile 2016, a Palinuro. Nella zona dell’Antiquarium si è tenuto il consiglio comunale che, dopo l’intervento degli ospiti ha visto siglare il patto di amicizia fra il Comune di Centola – Palinuro e la Città di Mantova. L’evento è stato aperto dall’orchestra Primula dell’istituto palinurese, intitolato a ‘lo maestro’ di Dante, Publio Virgilio Marone, diretta da Francesco Ruocco, Fabio Talamo, Luciana Sgrillo, che ha interpretato brani quali ‘I nuovi briganti’ e ‘Líinno díItalia’.

Il consiglio comunale è stato preceduto dal discorso del sindaco di Centola, Carmelo Stanziola, il quale ha ringraziato le istituzioni presenti «che, con la loro collaborazione, hanno reso possibile questo evento». «Questo territorio ha tutto – dice  Stanziola –  coste ed entroterra unici al mondo. Ieri la scuola ha dato prova di quello che si può fare in questo territorio. Manca il salto di qualità, non è sufficiente avere una bella terra se manca il rispetto e l’amore per i luoghi dove noi viviamo», prosegue il sindaco chiedendo a Mantova un aiuto in questo senso, «sperando di riuscire, insieme, a fare questo salto».

Viene aperto il consiglio comunale, dopo di che la parola passa a Giovanni Buvoli, vice Sindaco di Mantova (in rappresentanza del sindaco di Mantova, Mattia Palazzi), che si dichiara «colpito dalla calorosa accoglienza ricevuta e proprio per questo si è sentito libero di mettere da parte il discorso preparato e di parlare con spontaneità». Ha raccontato anche di aver ricevuto un messaggio dal sindaco Palazzi dove gli diceva di godersi la terza costa più bella d’Italia. «Questa, per noi mantovani, era una meta molto ambita, per la sua bellezza – spiega Buvoli – speriamo di incrementare anche a livello culturale questa importanza. Questo patto farà sicuramente bene al territorio, per creare qualcosa che non faccia andare via i nostri giovani e con la cultura questo è possibile».

Durante il consiglio comunale sono intervenuti anche Duilio Franchina, dell’Università di Messina, che ha reso omaggio al Prof Feliciano Speranza, originario di Centola; il rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, il quale dichiara che «l’ateneo salernitano è interessato a tutelare le memorie storiche del nostro territorio», illustrando anche il corso di beni culturali che prepara proprio a questo scopo. Poi la lettura e la firma del patto di amicizia da parte di entrambe i rappresentanti dei comuni.

La prima parte della giornata si è conclusa con la rappresentazione del Nocchiero di Enea dei ragazzi della scuola media di Palinuro, curata dall prof Pina Raimondo. In serata si è tenuta la svelatura del busto di Virgilio, posto nell’omonima piazza palinurese, donato da Ermanno Montuori per festeggiare e ringraziare la popolazione di Palinuro per averlo sostenuto nei 10 anni della sua attività. Il presidente dell’associazione Capo Palinuro Publio Virgilio Marone, Antonio Rinaldi, ha ringraziato il sindaco Stanziola «per la sua disponibilità e sensibilità». La serata è stata chiusa dal buffet, preparato dall’Istituto A.Keys e dal musical Palinuro il nocchiero di Enea. «E’ importante sottolneare, a termine di queste due giornate, – hanno detto – il pensiero trainante che si trova alla base di questo evento: l’identità storica di Palinuro, attraverso l’associazione Publio Virgilio Marone, ha trovato le sue origini in questo viaggio avvicinando, così, due realtà: quella palinurese e quella mantovana; un itinerario, non solo geografico, ma culturale e umano». 

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