Salerno, arrestato istruttore sportivo per violenza sessuale su minori
| di Luigi Martino
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per un uomo di 45 anni, istruttore sportivo, indagato per violenza sessuale aggravata nei confronti di due minori.
Il provvedimento, firmato il 21 luglio, arriva a seguito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura, che ha evidenziato gravi indizi a carico dell’indagato, il quale — secondo gli atti — avrebbe approfittato del proprio ruolo per compiere atti sessuali con giovani allieve di età inferiore ai 14 anni, all’interno e nei pressi della struttura sportiva. Palpeggiamenti, baci rubati, rapporti sessuali simulati, persino percosse, in un caso all’addome, nel momento in cui la minore provava a sottrarsi agli abusi. E’ il quadro indiziario della Procura.
Oltre ai domiciliari, il giudice ha imposto all’indagato il divieto assoluto di comunicazione, anche telefonica e telematica, con chiunque non sia un convivente abituale.
È stato inoltre disposto l’utilizzo del braccialetto elettronico, misura già autorizzata con effetto immediato. In caso di rifiuto da parte dell’indagato, scatterà automaticamente la custodia cautelare in carcere.
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