16 Aprile Giornata Mondiale della voce rovinata dall’inquinamento e dallo stress

16 Aprile è la giornata Mondiale della Voce, importante e primario mezzo di comunicazione che viene troppo spesso mal adoperata e subisce patologie consequenziali all’attuale modus vivendi, tra stress ed inquinamento. Le Giornate Mondiali di richiamo, non sono istituite a caso, non sono superficiali ricorrenze, ma richiami mondiali a problematiche attuali ed essenziali sottovalutate. Inoltre il fascino della voce, non solo quando viene adoperata come vero strumento musicale, nel canto, è sempre più riconosciuto, tanto da superare il fascino dell’immagine. Ben lo scopre ora, dopo la radio e la politica, la pubblicità, ed il doppiaggio. Una voce calda, suadente, con inflessioni modulate, capta e convince più di altro! Certo anche una bella voce è dono naturale, che però va ben conservata e difesa da situazioni che la peggiorano. Tuttavia anche voci non eccessivamente gradevoli possono essere corrette ed in parte modificate con esercizi di logopedia ed igiene vocale. Comunque rivela la condizione di salute degli specifici organi e l’equilibrio psico-fisico dell’individuo. In particolare, la voce è il prodotto acustico dell’aria che passa attraverso le corde vocali, due piccoli muscoli contenuti all’interno della laringe. Fattori ambientali di inquinamento possono deturparla, ancor prima di instaurarsi di patologie gravi. Occorre evitare ambienti caldi e secchi ed ambienti mal sani, inquinati con fumo o fumogeni, tanto sconsideratamente usati in molti spettacoli, con esalazioni chimiche, con esalazioni di rifiuti in decomposizione ed altro. Inoltre necessita abituarsi a non strillare, quindi a non parlare in ambienti rumorosi, che costringono ad alzare la voce. Sempre più si diffondono tra i bambini difetti alle corde vocali, soprattutto tra i maschietti più agitati. Sempre più hanno bisogno dell’aiuto di logopedisti per esercizi idonei ad un miglior suo uso, molto possono fare i genitori instaurando abitudini d’igiene vocale. Esercizi di rilassamento e di respirazione sono necessari, poiché anche lo stress odierno è una delle cause principali. Necessita evitare di raschiare continuamente la gola (il raschiare la gola è un evento traumatico per le corde vocali), occorre prendere spesso aria durante l’eloquio, l’aria è il carburante della voce. E’ necessario parlare senza stress, moderare la velocità dell’eloquio, evitare di parlare troppo velocemente, evitare il parlare in “apnea”, ad esempio fermare il discorso se si sente che l’aria è terminata, bisogna effettuare un adeguato riposo (utilizzando un volume molto basso), dopo un episodio di notevole sforzo vocale.