Sapri, minoranza su dimissioni Martorano: «Nessuna sorpresa, già assente. E’ fallimento suo e dell’amministrazione»

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Sapri, minoranza su dimissioni Martorano: «Nessuna sorpresa, già assente. E’ fallimento suo e dell’amministrazione»

A tre anni dall’insediamento in amministrazione, il vice sindaco Marco Martorano ha rassegnato le dimissioni, restituendo al sindaco Giuseppe del Medico la delega da assessore alla Sanità e l’incarico da vice. Alla base ci sarebbero – ha fatto sapere – «attese, risposte mai date, inutili conflitti e servizi sociali inesistenti». Il primo cittadino non ha condiviso la decisione ma l’ha rispettata, sottolineando che «le responsabilità del fallimento delle politiche sociali non sono ascrivibili all’ operato di Martorano». Intanto, in attesa del consiglio comunale straordinario previsto per domani, 29 maggio, la minoranza ha posto l’accento polemico sul fatto che «da un anno non partecipasse più alle sedute di giunta municipale – ha spiegato il gruppo Insieme per Sapri in una nota stampa – e che mai in consiglio comunale abbia avvertito la necessità di esprimere il proprio pensiero».

Poi l’attacco: «Del fatto che Martorano fosse solo un ‘masaniello’ incapace di mettere in piedi qualsiasi proficuo procedimento amministrativo eravamo da tempo convinti – scrivono – e non ci sorprende quindi che abbia deciso di dimettersi a suggello del fallimento proprio e di quello dell’amministrazione di cui fino a ieri ha fatto parte. Sarebbe stato logico e rispettoso delle istituzioni – aggiungono – che fosse venuto in consiglio comunale a dar conto allo stesso e ai cittadini che lo hanno votato delle vere motivazioni che lo hanno indotto a tanto anziché lasciarle alle ridicole interpretazioni del sindaco e di una emittente televisiva compiacente, ma evidentemente né il Consiglio né i suoi elettori hanno meritato tanto. Perfino un comunicato stampa gli è sembrato di troppo disturbo».

Il gruppo di minoranza aggiunge poi che «al di la di ciò, però, vi è da dire che allo stesso, contrariamente che al sindaco, va riconosciuto un minimo di onestà intellettuale quando prende atto che l’amministrazione in carica (vedi virgolettato del comunicato stampa del Sindaco sul portale ufficiale del Comune di Sapri) ha fallito miseramente gli obiettivi che si era dato. Incapacità e ignavia – aggiungono – dunque che però sono in ogni caso da preferire alla mistificazione continua del primo cittadino che continua imperterrito a dire che tutto va bene, che l’amministrazione è coesa e nel frattempo nasconde all’opinione pubblica altre note fattegli pervenire da consiglieri di maggioranza. E intanto – concludono – in ossequio alla tanto sbandierata trasparenza, si rifiuta di consegnare ai consiglieri di opposizione copia delle dimissioni in oggetto».

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