Sport e dieta mediterranea: il binomio vincente del Cilento
| di Luigi Martino
Muoversi all’aria aperta in un ambiente incontaminato non è soltanto un toccasana per il corpo, ma anche per la mente. Nel Cilento, terra di paesaggi mozzafiato e culla della dieta mediterranea, questa combinazione diventa un vero e proprio stile di vita che unisce benessere, tradizione e rispetto per la natura.
Fare sport lungo i sentieri che si snodano tra mare e montagna, correre sulle spiagge dorate o praticare attività come trekking, nuoto e ciclismo, significa respirare aria pulita e rigenerarsi in un contesto che ancora conserva la sua autenticità. Diversi studi dimostrano che lo sport all’aperto riduce lo stress, migliora le difese immunitarie e contribuisce a prevenire patologie cardiovascolari e metaboliche.
Accanto all’attività fisica, il Cilento offre un altro pilastro del benessere: la dieta mediterranea, dichiarata Patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco. Basata su prodotti semplici e genuini come olio extravergine d’oliva, cereali integrali, legumi, frutta, verdura di stagione e pesce fresco, rappresenta un modello alimentare che ha dimostrato effetti positivi sulla longevità e sulla qualità della vita.
Non è un caso che proprio a Pioppi, nel cuore del Cilento, il fisiologo americano Ancel Keys condusse i suoi studi, portando il mondo intero a conoscere i benefici di questo stile alimentare. Un regime che, se abbinato a una regolare attività fisica in un ambiente naturale, diventa la chiave per una salute duratura.
In un’epoca segnata da stili di vita frenetici, inquinamento e alimentazione industriale, il Cilento continua a rappresentare un esempio concreto di come tradizione, natura e corretti comportamenti possano fondersi in un modello virtuoso. Un invito, dunque, non solo ai residenti, ma anche ai visitatori, a riscoprire il valore dello sport all’aria aperta e della dieta mediterranea, per ritrovare equilibrio e benessere.
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