Vallo della Lucania, l’affondo di Miraldi: «Gli altri riducono e la giunta si aumenta le indennità»

Pietro Miraldi rispolvera una vecchia questione legata alle indennità di carica dell’amministrazione comunale di Vallo della Lucania. A maggio scorso si infiammò la polemica sulle indennità percepite dall’amministrazione, dopo i duri attacchi di Pd e M5s. Proprio i pentastellati dichiararono: «Almeno gli amministratori più facoltosi devono rinunciare totalmente alle indennità, investendo quei fondi per azioni di pubblica utilità». Ad oltre un anno dalla gigantesca polemica, Pietro Miraldi torna sull’argomento e infila nuovamente il dito nella piaga. Già lo scorso anno ricordava come la sua indennità ammontasse appena a 220 euro. «La giunta di vallo si è aumentata le indennità nel 2014 in un periodo che tutti riducono perché il momento contingente non permette costi in più – afferma ai microfoni del giornale del Cilento Miraldi -. Io credo che sia giusto che chi amministra percepisca un’indennità ma credo pure che almeno coscienziosamente dovrebbe essere legata ad un risultato». Parla di risultati l’ex consigliere di minoranza, ora all’opposizione, che incalza sulle proposte e le presenze dei singoli componenti della giunta, e domanda: «Possiamo sapere quali proposte hanno avanzato singolarmente i nostri amministratori e quali le presenze in giunta?».

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