Vallo della Lucania, polemiche sulla «fascia tricolore». Ogliaruso precisa: «Nessuna spesa fuori bilancio»

Nei giorni scorsi la minoranza consiliare di Vallo della Lucania aveva accusato il sindaco «di aver inserito fra le voci fuori bilancio spese non giustificabili, come cene, tendaggi ed una fascia da sindaco da 400 euro». Leggi l’articolo A distanza di alcuni giorni il segretario comunale, responsabile Affari Generali, ha precisato che quella della fascia tricolore non è una spesa fuori bilancio. Ecco quanto dice Mario Ogliaruso in una e-mail.

Al fine di tutelare l’immagine e la relativa funzione istituzionale del Signor Sindaco, a proposito delle recenti polemiche concernenti l’acquisto da parte di questo Ente della fascia tricolore, corre l’obbligo da parte di questo Settore Affari Generali precisare quanto segue. La fascia tricolore, impropriamente definita “fascia del Sindaco”, oggetto di polemiche è stata acquistata in data 30.08.2011, da questo Settore Affari Generali, poiché la fascia in dotazione all’ufficio di stato civile era eccessivamente logorata. Tale acquisto veniva effettuato tramite la società “INTERCOM”, esclusivamente per compiti propri dell’Ufficio di Stato Civile: “celebrazioni matrimoni e acquisto della cittadinanza”, giusto DPR 396/2000, art. 70,  che così dispone:  “L’Ufficiale di Stato Civile nel celebrare il matrimonio, deve indossare la fascia tricolore”. Tale fascia è tuttora in dotazione presso il Settore Servizi Demografici.

E’ opportuno, infine,  precisare che questo Comune non ha affrontato alcuna spesa per la fascia tricolore indossata dal signor sindaco nelle cerimonie ufficiali, così come prevede la vigente normativa. Pertanto deve presumersi che tale elemento distintivo della carica (fascia tricolore)  sia stato acquistato a titolo personale dall’interessato.

Tanto si doveva.

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