Ascea, “Teatro in Fondazione”: ultimo appuntamento dedicato alle “Madri” dell’antichità

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Ascea, “Teatro in Fondazione”: ultimo appuntamento dedicato alle “Madri” dell’antichità

Ultimo appuntamento della rassegna teatrale “Teatro in Fondazione”, promossa dalla compagnia teatrale Teatrocontinuo, in collaborazione con la Fondazione Alario per Elea-Velia onlus e il Comune di Ascea, dal 24 agosto al 3 settembre, nel cortile interno del Palazzo Alario.

A chiudere la rassegna, il 3 settembre alle 21.30, lo spettacolo “Madri”, ultimo lavoro della compagnia Teatrocontinuo, in collaborazione con Kalokagathoi, dedicato appunto alle “Madri” dell’antichità.

Lo spettacolo, che sarà itinerante e farà rivivere gli spazi della Fondazione Alario attraverso la lente del teatro, racconta la storia di otto donne-madri della tradizione giudaico-cristiana e greca che non hanno mai smesso di essere grandiose, sole e sofferenti e, forse, tanto più grandi proprio per questo… Otto personaggi della storia e del mito ancora capaci di raccontare cose a noi moderni… Otto donne terribili che valicano ogni confine razionale e naturale, alla ricerca di un “oltre” che le ponga in una nuova dimensione e che faccia di loro un paradigma di tutte le ere del mondo.

“Esiste uno spazio – scrive Gianni Bozza, presidente di Teatrocontinuo – in cui l’umano incontra il divino, traccia le stesse orme, attraversa lo stesso essere nel tempo. È il luogo in cui la storia smette di essere concatenazione di accadimenti reali e diviene terra di confine, area di frontiera tra reale e ideale. Qui, in questa zona inesplorata e misteriosa, si incunea il mito, il sussurro che l’uomo rivolge a un dio che non vede e non tocca e che vorrebbe stringere con i suoi racconti in un tiro di fiato. Il mito salda l’uomo al passato, lo incatena alla roccia del tempo, eppure lo spinge in avanti, lo proietta verso l’oltre, al di là della realtà materiale e tangibile. L’artista, così, diviene lo scopritore, novello Odisseo alla ricerca di una patria in cui piantare due semi e mettere insieme quattro blocchi d’argilla per un riparo. E in tale approdo, l’unico fiore che ancora resiste alle intemperie, nel lungo tramonto di questa prodigiosa civiltà, è l’Arte”.

In scena: Teatrocontinuo e Kalokagathoi con Gianni Bozza, Francesco Puccio, Annachiara Ferraioli, Simona Fasano, Elena Amore, Camilla Bozzetto, Erica Taffara, Chiara Dall’Osto, Giorgio Dalceggio.

Regia: Teatrocontinuo.

Per informazioni e prenotazioni:

0974.971197 – info@fondazionealario.it

340.8479382 – www.teatrocontinuo.it

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