Allerta meteo: nuova ondata di freddo e neve. Scuole chiuse nel Vallo di Diano; dichiarato lo stato di emergenza

 Calano le temperature ed aumentano i disagi nel Cilento e Vallo di Diano dove forti raffiche di vento e abbondanti nevicate stanno mettendo in ginocchio un intero territorio.

Forti disagi si registrano in particolare nei comuni di Palomonte, Pertosa, Petina, Caggiano e Auletta dove sono previste forti nevicate anche nella giornata di martedì motivo per cui i sindaci hanno deciso la chiusura delle scuole.

Situazione critica e studenti a casa, fino a martedì, anche in altri comuni del Valdiano quali Polla, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, Montesano sulla Marcellana, Sala Consilina e San Rufo. Unica eccezione il comune di Teggiano per la cui decisione il sindaco, Michele Di Candia, afferma:” Saranno prese tutte le precauzioni per prevenire i disagi alla circolazione sulle strade; a mezzanotte spargeremo il sale sulle strade e la stessa cosa domattina alle 6:00. Se la situazione dovesse presentare ulteriore elementi di criticità – conclude il sindaco – alle 7:00 di domattina allerterò i dirigenti scolastici dell’istituto comprensivo e dell’istituto Pomponio Leto dell’eventuale chiusura delle scuole”.

A quanto pare quest’ondata di gelo siberiano non ci lascerà prima del 14 febbraio.

Forti disagi si registrano anche sull’A3 Salerno-Reggio Calabria; infatti, secondo le previsioni della protezione civile la principale arteria stradale coinvolta potrebbe essere proprio quest’ultima dove è attivo il piano neve con la deviazione dei mezzi pesanti a lunga percorrenza.

A Caggiano forti disagi nella circolazione dei veicoli per la presenza di circa 15 cm di neve; sempre a Caggiano una famiglia è rimasta isolata nella propria abitazione in località Ringo a causa dell’abbondante nevicata caduta nella nottata. I volontari della protezione civile, servendosi di uno spazzaneve e di uno spargisale, sono riusciti a concludere positivamente l’operazione di recupero.

A Sala Consilina nei piani alti di numerosi condomini manca l’acqua per le tubature ghiacciate, i vigili del fuoco, inoltre, raccomandano massima allerta ai pedoni che devono camminare distanti dai cornicioni degli edifici; intanto sempre per il maltempo sospese anche le udienze in tribunale.

Disagi anche per gli animali a causa del gelo; soccorsi ancora una volta dalla protezione civile che con propri automezzi ha consentito ad alcuni pastori di foraggiarli.

Previsioni meteo. Per i prossimi giorni previste ancora precipitazioni di pioggia mista a neve con venti fino a 48 km/h; in particolare, nelle aree interne si prevedono copiose nevicate fino ai 200 metri.

Le temperature nelle aree interne avranno minime comprese tra i -3° e 2° e massime tra 0° e 6°.
Sul litorale cilentano precipitazioni di pioggia mista a neve; i venti da nord nord-est avranno raffiche fino a 46 km/h.

Temperature avranno minime comprese tra -1° e 3° e massime tra 1° e 6°. I mari saranno da mossi a molto mossi.

Aggiornamenti

Chiuse le scuole nel Vallo di Diano compresa Teggiano; situazione critica anche nel Cilento interno dove i comuni di Petina, Postiglione, Serre, Controne, Castelcivita, Aquara, Ottati, Sant’Angelo a Fasanella, Corleto, Roscigno, Bellosguardo, Sacco, Piaggine, Laurino, Campora, Stio Cilento, Gioi, Piano Vetrale, Cardile ed Orria, sono praticamente isolati.

Alcune strade risultano impraticabili a causa della copiosa neve caduta nel corso della notte e per il manto stradale ghiacciato; scuole chiuse, quindi, e studenti a casa in via precauzionale

Intanto la Comunità montana degli Alburni ha predisposto 20 unità AIB suddivisi in 4 squadre da 5 unità posizionati in zona nord e sud degli Alburni.

L’emergenza neve sta causando notevoli disagi anche nel settore alimentare, molti negozi, infatti, non hanno ricevuto la consueta fornitura ed alcuni prodotti già iniziano a scarseggiare; si temono per le prossime ore nuove abbondanti nevicate.

La Giunta regionale presieduta da Stefano Caldoro riunitasi in seduta straordinaria per fare il punto in merito all’emergenza maltempo ha approvato una delibera con cui dichiara lo stato di emergenza di tipo “B”, ossia a carattere regionale.

Tale provvedimento rende immediatamente disponibile risorse pari a 500mila euro.