Suicidio Policastro. Motivi economici alla base del gesto

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Suicidio Policastro. Motivi economici alla base del gesto

Difficoltà nel tenere in piedi un’attività sulla quale aveva investito tutto, è questo il motivo che avrebbe spinto V. A. 48enne di Cava dei Tirreni al suicidio con un messaggio alla famiglia: “Scusatemi per il mio gesto ma non ce la facevo più. Troppi problemi economici. Siete eccezionali”.

V. A. era un elettricista e titolare di una piccola impresa che si occupava di sistemi wireless ed installazione di parabole, la sua era un’impresa senza dipendenti e da solo tentava, faticosamente, di far quadrare i conti ma di lavoro oramai non si parlava da tempo.

Da qui il gesto, deciso forse freddamente, proprio in quel garage preso in affitto a Policastro per custodire quel materiale a lui tanto caro.

Sul corpo dell’uomo è stato eseguito dal medico legale il solo esame esterno dopodichè la salma è stata restituita ai familiari.

Il corpo del 48enne è stato trovato dai carabinieri di Sapri guidati dal tenente Emanuele Tamorri. 

 

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