Apertura sede distaccata del Parco del Cilento a Teggiano, consenso nel Vallo di Diano: ma è polemica

Il parco del Cilento apre un ufficio distaccato presso il palazzo Santa Maria a Teggiano. L’ obiettivo dell’apertura sarebbe quello di unire una volta per sempre il Cilento con il Vallo di Diano. Dopo i consensi dei sindaci valdianesi per la decisione adottata nella seduta del consiglio direttivo del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni su proposta del vice presidente Corrado Matera, arrivano le prime dichiarazioni e i pareri contrari.

E’ polemica. Il direttivo del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ha deliberato l’apertura di un ufficio distaccato che sarà collocato a palazzo Santa Maria. Il costo è di 700 mila euro. Antonio Aloia, sindaco di Vallo della Lucania, ha dichiarato «che come da statuto la sede amministrativa del Parco è a Vallo della Lucania e la presenza di altri uffici non sono previsti».

«Il sindaco di Vallo della Lucania deve capire che i territori devono avere pari dignità e rispetto reciproco – dichiara il vice presidente del Parco, Corrado Matera – I contrasti e le divisioni tra il Vallo di Diano ed il Cilento hanno creato e creano soltanto impoverimento favorendo altri territori e perdendo grandi opportunità. Istituire un ufficio distaccato del Parco a Teggiano – continua  – rappresenta un risultato importante per l’intero Vallo di Diano. In questo modo il Parco si avvicina sempre di più alla gente, riducendo le distanze del passato».

Dello stesso avviso Rocco Giuliano, consigliere provinciale: «Il Parco ora può definirsi anche del Vallo di Diano – dichiara Giuliano – Al vice presidente Corrado Matera va il merito di aver sostenuto una battaglia in favore del territorio che ha grande significato per le nostre comunità». Parere favorevole anche per il consigliere regionale Donato Pica: «La sede del Parco anche a Teggiano significa avvicinare ulteriormente l’ente ai cittadini e in un momento storico in cui le nostre comunità spesso sono costrette a vedersi private di servizi, questa decisone deve essere salutata con grande speranza e piacere».

Consenso nel Vallo di Diano. Soddisfatto il sindaco di Teggiano, Michele Di Candia «Quando gli enti e le istituzioni si avvicinano ai cittadini è sempre un fatto positivo, soprattutto nel momento in cui i cittadini vengono privati di tanti servizi». Donato Volentini Fiore, sindaco di Montesano, affida a Facebook il suo commento: «Scelta opportuna e necessaria per avvicinare l’Ente Parco alle comunità del Vallo di Diano. Ringrazio sentitamente quanti si sono adoperati per raggiungere tale risultato». «Questa decisione – dichiara Raffaele Accetta, sindaco di Monte San Giacomo – avvicina ulteriormente il Parco anche ai cittadini del Vallo di Diano. Si tratta di un’esigenza da sempre rappresentata dalle nostre comunità ed aver ottenuto, ora, una sede nel nostro territorio non può che farci estremamente piacere».

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