Bracconaggio: sette le persone denunciate e sei i fucili sequestrati dal corpo forestale dello Stato

Continua l’attività di prevenzione e repressione del bracconaggio degli uomini del corpo forestale di Vallo della Lucania, diretti da Fernando Sileo, su tutto il territorio protetto del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Gli uomini della forestale di Vallo della Lucania, insieme al personale del comando stazione forestale di Ottati, durante un servizio mirato al bracconaggio, in località ”Monte Tresino” a Castellabate, hanno intravisto da lontano la presenza di alcuni cacciatori.

Gli uomini sarebbero poi stati denunciati per esercizio venatorio in area protetta e possesso di arma da fuoco.

Gli agenti del comando forestale di Montano Antilia, sempre nel corso di un servizio antibracconaggio,  dopo aver udito degli spari provenire dalla località “Mascale” a Centola e intravisti due uomini armati di fucile e con un cane al seguito, hanno raggiunto i cacciatori, che alla vista degli agenti, si sono dati alla fuga.

Gli uomini della forestale avrebbero accertato il reato e denunciato alla procura della Repubblica di Vallo della Lucania, N.M., per esercizio venatorio nell’area del parco e possesso di arma da fuoco non autorizzato.