L’associazione “Gole Nord Natura 2000” incontra il regista Massimo Smuraglia

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L’associazione “Gole Nord Natura 2000” incontra il regista Massimo Smuraglia

Il regista Massimo Smuraglia, giovedì 27 dicembre è ospite dell’associazione “Gole Nord Natura 2000”. Massimo Smuraglia, è già noto al Cilento per il suo lavoro cinematografico “Non è più tempo di martiri”. Il film è stato realizzato nell’odierno Cilento interno. Tra gli scenari che hanno fatto da set, compaiono i centri di Piaggine, con la “chiesa della Madonna del Carmine” e  il “tribunale” di Laurino. La trama ruota intorno alla figura del padre cappuccino Giuseppe Feola, nativo di Campora, il quale dopo aver preso posizioni contrarie al potere del Papa e dei Borbone, nel giugno del 1863 viene assassinato ad opera di “banditi” capeggiati dal brigante Giuseppe Tardio di Piaggine.

“Gole Nord Natura 2000” è un’associazione di Promozione Sociale. Da alcuni anni porta avanti proposte ed iniziative volte alla tutela del territorio. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina facebook.

In vista di una collaborazione fra il regista e l’associazione “Gole Nord Natura 2000”, abbiamo posto qualche domanda a Massimo Smuraglia (regista) e l’Ing. Pasquale Di Perna (Presidente dell’associazione).

Intervista a Massimo Smuraglia:
D: Perché la scelta di far diventare il Cilento “set” di alcuni suoi lavori?
R: Tutto nasce dalla storia di Padre Giuseppe Feola che il mio medico di famiglia residente a Cavriglia (Arezzo), ma nativo di Campora, mi ha raccontato poco più di due anni fa. Mi parve da subito una storia importante e significativa. Quella storia tra le tante cose diceva quanto il Mezzogiorno d’Italia ha pesato nel Risorgimento al di là dei luoghi comuni. L’anno successivo ho passato alcuni giorni a Campora ed in Cilento. Ne ho ricavato una impressione straordinaria, non solo per la bellezza dell’ambiente e del territorio, ma anche per l’incontro con persone meravigliose che tra l’altro hanno partecipato con passione alla realizzazione del film.
D: Che ne pensa di questa terra?
R: Del Cilento penso che si tratta di una terra meravigliosa, degna di essere ancor meglio valorizzata e perché no, “raccontata”.
D: Come nasce l’incontro con l’associazione “Gole Nord Natura 2000”?
R: L’incontro con l’Associazione nasce da un sopralluogo a Piaggine. In quella occasione, Pasquale Di Perna ci ha guidati nella realtà e nella storia di Piaggine e di quella parte del territorio, raccontandoci pregi e contraddizioni. Da allora sempre più forte è nata in me la voglia di confrontarmi e di comprendere la realtà di quel meraviglioso territorio e la sua storia.

Intervista a Pasquale Di Perna:
D: Qual è l’importanza paesaggistica delle gole nord?
R: Le Gole Nord del fiume Calore Lucano,  rappresentano a nostro avviso uno scrigno di enorme valore paesaggistico e naturalistico. Devo dire pero’ che la collettività locale non ha dimostrato, finora,  di avere molta sensibilità in materia ambientale. Noi riteniamo che solo un uso corretto delle risorse ambientali porterà ad uno sviluppo  solidale ed ecosostenibile, ed è questo il motivo per cui ci stiamo battendo per riottenere il rilascio del deflusso minimo vitale nel nostro fiume Calore Lucano che è stato “scippato” delle sue acque sorgentizie sul Monte Cervati.
D: Perché avviare una collaborazione anche a livello cinematografico?
R: L’idea di collaborare con la Scuola di Cinema “Anna Magnani” di Prato, per il tramite del Direttore e regista Massimo Smuraglia, nasce perché riteniamo che anche le Gole Nord sono luoghi ideali per location cinematografiche alla pari di quelle che hanno avuto set cinematografici come Benvenuti al Sud, Noi credevamo, Non è tempo di martiri. Al regista Massimo Smuraglia , che il giorno 27 dicembre sarà nostro ospite , vogliamo sottoporre i nostri luoghi e la nostra storia recente ed antica per trarre ispirazione ed idee cinematografiche.
D: Quali sono gli scopi dell’associazione?
R: Gli scopi della nostra associazione “ Gole Nord Natura 2000”, affiliata la FITeL (federazione Italiana per il tempo libero), sono molteplici. In primo luogo vorremmo svegliare le coscienze dei cittadini dell’entroterra cilentano affinché si crei la consapevolezza che il futuro dipende solo ed esclusivamente dal grado e dal livello della nostra partecipazione alle scelte che riguardano la collettività senza lasciare che siano altri a decidere per sé. In queste scelte naturalmente, rientrano il turismo, la cultura, l’ambiente, la salute, la solidarietà, l’enogastronomia che rappresentano il campo d’azione e gli obiettivi primari dell’associazione “Gole Nord Natura 2000”.

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