Camerota, carabiniere in vacanza richiama ragazzi che fumano spinello in spiaggia: rissa sfiorata

Domenica movimentata sulla spiaggia del Mingardo di Marina di Camerota. Due ragazzi, entrambi 24enni, in vacanza nel Cilento, dopo un tuffo in mare e una birra ghiacciata, decidono di fumare uno spinello a riva. Non avevo però fatto i conti con chi stava prendendo il sole a pochi passi da loro. Il fumo arriva sotto al naso di un carabiniere in borghese. L’uomo, originario di Vicenza anch’esso in vacanza a Camerota, si avvicina ai giovani e li richiama: «Andate a fumare questa merda più in là. Qui ci sono bambini e persone che rispettano la legge». Ai giovani non va giù il richiamo del militare fuori servizio e lo cominciano ad insultare. Si avvicina anche la moglie del carabiniere, ma lui la invita ad allontanarsi e continua il diverbio con i due ragazzi. La voce si fa sempre più forte. Le facce si avvicinano come per sfida. Uno dei due ragazzi spinge il carabiniere, l’altro blocca l’amico e lo trascina via. Intervengono anche altri turisti. Il siparietto è durato meno di 5 minuti. Quanto è bastato ad allontanare i 24enni dal lido. Per fortuna non c’è stato alcun ferito e non si è reso nemmeno necessario l’intervento delle forze dell’ordine della stazione locale.

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