Cilentano trovato morto nel bagno con una siringa nel braccio

Tragedia a Ischia. Un infermiere vissuto anche a Bosco, nel Cilento, è stato trovato morto giovedì mattina nella sua abitazione di Forio d’Ischia. M. F. , 36 anni, infermiere residente a Bologna, da tre mesi prestava servizio a Lacco Ameno, nell’ospedale di Rizzoli. Al momento del rinvenimento, secondo quanto riferito dalla polizia, che sta svolgendo le indagini, l’uomo aveva una siringa, con molta probabilità contenente anestetico, ancora infilata nel braccio. Stando al parere del medico legale, il decesso sarebbe avvenuto circa 24 ore prima del rinvenimento. A scopo precauzionale, il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma, in attesa degli esiti dell’autopsia che dovrà fornire maggiori indicazioni sul fatto se si sia, cioè trattato di suicidio, oppure di altro. A dare l’allarme un collega. Il gip ha disposto il sequestro dell’appartamento. Indagano sul caso gli agenti del commissariato di Ischia, coordinati dal vicequestore Alberto Mannelli.

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