Energia verde, Castellabate è uno dei 3 Comuni scelti dall’Enel per la sperimentazione

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Energia verde, Castellabate è uno dei 3 Comuni scelti dall’Enel per la sperimentazione

Un comunicato stampa giunto in redazione ci informa che Castellabate è uno dei tre comuni italiani avviati verso la sperimantazione per l’energia verde.

Il Comune di Castellabate stringe un protocollo d’intesa con la società Enel.si, per sviluppare le energie rinnovabili. È l’unico comune del Sud Italia dove partirà in via sperimentale l’intesa che coinvolge solo tre municipalità italiane, ovvero Cantalupa (Torino), Scansano (Grosseto) e Castellabate (Salerno).
Il protocollo, che non ha carattere oneroso per l’ente locale, è stato approvato dal consiglio comunale di Castellabate nella seduta di ieri (14 ottobre). L’obiettivo è valutare la possibilità di realizzare interventi di efficienza energetica e di produzione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili su beni di proprietà comunale, in linea con il Protocollo di Kyoto che prevede entro il 2020 il raggiungimento del traguardo del 20% dell’energia derivante da fonti alternative.

Con la sottoscrizione dell’intesa, l’amministrazione guidata dal sindaco Costabile Maurano intende favorire lo sviluppo e l’incremento dell’efficienza energetica e delle energie da fonti rinnovabili nell’ambito del suo territorio. A questo scopo valuterà, assieme alla  società Enel.si srl, che opera nel settore dei servizi energetici come energy service company, la possibilità di realizzare interventi di recupero e riqualificazione di aree facenti parte del proprio patrimonio per la produzione di energia verde.

La collaborazione si articolerà attraverso due diverse fasi, che vedranno in un primo momento la realizzazione di uno studio di fattibilità energetico a cura di Enel.si, con un’indagine sperimentale che prevede l’installazione e la gestione di un sistema per l’acquisizione e il monitoraggio dei dati climatici, ovvero l’irradianza solare, la temperatura e i dati anemometri. Seguirà un’analisi di fattibilità tecnica preliminare sulle soluzioni per il risparmio energico con la possibilità di installare impianti distribuiti per generare energia da fonti rinnovabili, come impianti fotovoltaici e mini-eolici. La seconda fase prevede iniziative, promosse dal Comune con il supporto di Enel.si, di sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini, per sviluppare una maggiore consapevolezza e sensibilità nell’adottare comportamenti energetici rispettosi dell’ambiente e volti a contribuire a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.

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