Il Cilento a Sondrio con un docufilm: Cilento Storie Di Pane E Di Grano. In onore di Angelo Vassallo

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Il Cilento a Sondrio con un docufilm: Cilento Storie Di Pane E Di Grano. In onore di Angelo Vassallo

Dopo la vittoria del Premio Massimo Cresta al Mediterraneo Film Festival il docufilm Cilento Storie Di Pane E Di Grano, diretto da Piero Cannizzaro, ha partecipato ieri al Festival Di Sondrio 2010 Mostra Internazionale dei documentari sui Parchi.

La versione integrale verrà presentata al Salone del Gusto di Torino il 22 Ottobre alla presenza della moglie di Angelo Vassallo.

“Per non dimenticare il sindaco di Pollica Angelo Vassallo – scrive Piero Cannizzaro – amico ed ispiratore del film-doc CITTA’ SLOW. Come vice presidente del movimento CITTA’ SLOW, con sede ad Orvieto, è stato Angelo a presentarmi il movimento e il suo direttore Pier Giorgio Oliveti. Da quell’incontro è nata l’idea di realizzare 8 documentari su altrettante città quali: CISTERNINO, POLLICA, ORVIETO, GREVE IN CHIANTI, MASSA MARITTIMA, AMELIA, LEVANTO, BRA”.

Cilento Storie Di Pane E Di Grano diventa così la voce di un popolo che molti in Italia ignorano, di una terra troppe volte confusa con il Salento, di una terra che ora vuole un vero e proprio riconoscimento nazionale: il Cilento.

“La nostra è un’epoca in cui con molta semplicità è possibile scaricare da Internet saperi, informazioni, conoscenze. Tutto tende a globalizzarsi e a fondere e a livellare culture,socialità, comportamenti. Proprio per questo sempre più persone sono alla ricerca di luoghi vissute da uomini curiosi del tempo ritrovato, ricche di piazze, di teatri, botteghe, caffè, ristoranti, architetture, suoni, luoghi dello spirito, di artigiani appassionati del proprio lavoro, dove l’uomo sa ancora riconoscere il lento, benefico succedersi delle stagioni, ritmato dalla genuinità dei prodotti, rispettosi del gusto e della salute, della bellezza, della solidarietà, dell’amicizia, della spontaneità del vivere insieme”.

Cilento Storie Di Pane E Di Grano è la storia di Angelo e Donatella, coppia che dalla città si è mossa verso la campagna, fra le valli del Monte Gelbison ed il Cervati, per condurre una vita a contatto con la natura e con i ritmi della campagna, dedicandosi alla coltivazione di un’antica qualità di grano, l’antico carosella.

La sensibilità di Piero Cannizzaro verso le dinamiche socio-culturali che muovono le svariate comunità affrontate nei suoi lavori l’ha portato a girare questo documentario che profuma di antico, dei tempi passati di una tradizione da riscoprire e rivalorizzare: quella cilentana.

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