“Il Gioco è una cosa seria”Nella giornata finale anche la premiazione dei vincitori della V edizione

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“Il Gioco è una cosa seria”Nella giornata finale anche la premiazione dei vincitori della V edizione

Come aiutare i propri figli a giocare nel modo giusto, il confronto tra le attività ludico-didattiche di ieri ed oggi e l’importanza del momento ricreativo come momento di apprendimento ed acquisizione delle competenze: sono alcuni dei temi che saranno discussi nel corso del Seminario “Il gioco è una cosa seria” che aprirà domani, sabato 15 maggio, la giornata conclusiva del V Festival Internazionale del Gioco e Giocattolo di Tradizione a Massicelle di Montano Antilia. “Un momento volto a sottolineare l’importanza del tema dell’evento nella formazione dei bambini e dei ragazzi nell’età evolutiva”, come spiega il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Montano Antilia, Francesco Massanova, che ospita l’iniziativa. Rivolto ad insegnanti, genitori ed  adulti che a vario titolo si occupano dei processi educativi, al Seminario si sono iscritti docenti della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado di tutta la Campania che, grazie al contributo di diversi esperti, affronteranno le molteplici tematiche relative ai vari aspetti del gioco.
PROGRAMMA SEMINARIO Due le sessioni previste. Al mattino, alle relazioni faranno seguito attività laboratoriali rivolte ai docenti nell’ambito delle quali saranno presentate buone pratiche didattiche. Ad introdurre i lavori Marinella Attinà Professore Associato della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno (cattedra di Psicopedagogia e Pedagogia Sociale) che proporrà un excursus “dal giocattolo antico al giocattolo contemporaneo: premesse, promesse e limiti dei videogiochi”, mentre sul rapporto tra “Gioco, apprendimento ed acquisizione di competenze” interverrà Claudia Perlmuter Ricercatrice at Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’Autonomia scolastica – ex IRRE Toscana. A seguire, le attività laboratoriali per gli insegnanti su “giocarsi la musica” tenuta da Antonio Di Pietro pedagogista ludico e collaboratore della rivista “La Vita Scolastica”, “giochi linguistici” e “giochi matematici” tenuti dai docenti Antonia Cavaliere e Maria Rosaria Tambasco. Tre esperti dell’I.P.R. (Istituto di Psicoterapia Relazionale di Napoli) illustreranno invece agli insegnanti come perfezionare le strategie di gestione della classe facendo leva su una metodologia attiva articolata primariamente in simulazioni e giochi di ruolo.
Nel pomeriggio i relatori offriranno ai genitori delle chiavi di lettura sul ruolo del gioco nello sviluppo del bambino. “Mamme e papa: a che gioco giochiamo con i nostri figli?” il titolo dell’intervento di Mario Dossoni docente di Sociologia dei processi culturali presso l’Università degli Studi di Pavia, mentre su “Come aiutare i propri figli a giocare nel modo giusto” parlerà nuovamente Claudia Perlmuter. “La salute vien giocando” sarà invece il tema al centro dei contributi di Ketty Volpe referente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Giuseppe Della Greca e Teresa Del Gaudio Dirigenti medici del Progetto Crescere Felix, Piano della Regione Campania per la prevenzione dell’obesità infantile.
ULTIMO GIORNO DI LABORATORI Per i bambini intanto proseguiranno le attività laboratoriali, tra ricostruzione di strummoli e ciaramelle, la scoperta dei giochi delle antiche civiltà, come il “gioco dei cani e degli sciacalli” degli egizi, la “tabula” diffusa nell’Impero Romano e la “tavola reale di Ur.” in voga tra i Sumeri, e, ancora, i passatempi all’aria aperto con le passeggiate in sella ai pony e le lezioni dei Maestri Madonnari dell’Associazione Madonnari.org sulla spettacolarizzazione dell’arte del disegno e della pittura con un approccio immediato e pratico, proprio degli artisti di strada. La Piazza del Gioco sarà sempre animata dagli spettacoli di giocoleria comica di Carlo’s.
VISITE GUIDATE PER I “GEMELLI” DI PORTICI Nella mattinata è previsto l’approdo della delegazione del III Circolo Didattico di Portici che, con la visita ai luoghi del Comune di Montano Antilia, suggellerà il gemellaggio con l’Istituto Comprensivo di Montano Antilia.  
PREMIAZIONE DEL CONCORSO Alle 18.30 si svolgerà la cerimonia di premiazione de i vincitori del Concorso, indetto prima della manifestazione, sulla preparazione di un Gioco e progettazione e realizzazione di un Giocattolo esclusivamente di tradizione popolare o ad essa ispirata. A decretare le posizioni sul podio tra i finalisti, selezionati dalla Commissione composta dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Montano Antilia prof. Francesco Massanova, dalla Direttrice del Museo Angelina Serra, dall’insegnante dell’Istituto Comprensivo Amalia Merola e dal Presidente dell’Associazione Lo Strummolo Davide Forte, sarà la giuria dei piccoli esperti di casa, ovvero studenti dell’Istituto Comprensivo di Montano.
La V edizione si chiuderà in Piazza del Gioco con la rappresentazione teatrale “I diritti dei bambini” (ore 21.30) presentata dal Laboratorio Teatrale Permanente.
INFO UTILI In occasione del Festival, che gode da quest’anno del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è promosso dall’Associazione “Lo Strummolo” (composta dal Comune di Montano Antilia, la Comunità Montana Lambro e Mingardo, l’Istituto Comprensivo di Montano Antilia e diverse associazioni culturali locali) con il patrocinio della Provincia di Salerno ed il supporto degli Enti Locali territoriali, il Museo del Giocattolo Povero di Massicelle sarà aperto ai visitatori anche di sera.

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