“Giù le mani dalle nostre coste”, questo l’appello di alcuni giovani della pagina facebook “Difendere le spiagge libere”. Organizzato un flash mob per il 22 maggio
| di Marianna Vallone
“Intendiamo opporci agli occupanti abusivi e al tentativo messo in atto dal governo di privatizzare le spiagge e le coste”. Si legge così sulla pagina del social network facebook “Difendere le spiagge libere”.
L’obiettivo? Coinvolgere quante più persone possibile per rivendicare il diritto, elementare e ovvio, di poter accedere liberamente alle spiagge.
Come? Attraverso un flash mob! No, non è certo l’ultima fatica di qualche fumettista, sia ben chiaro. Un flash mob è un nuovo fenomeno di comunicazione.
Oggi, i canali d’informazione offerti dalle nuove tecnologie si caratterizzano soprattutto per l’immediatezza e la “leggerezza”. Si tratta di comunicazioni fresche, spontanee, talvolta bizzarre ma, alcune, senza dubbio efficaci. E’ il caso di quest’ultimi: radunare una notevole quantità di persone in uno stesso luogo e in uno stesso momento per fare una determinata azione. Alcuni nascono per gioco, altri per moda; altri ancora hanno finalità sociali interessanti (è il caso di un flash mob sui rifiuti). E’ un modo tutto nuovo per dare dei segnali importanti.
L’evento è organizzato dai membri della pagina Facebook “Difendere le spiagge libere” e dal circolo SEL “Pierpaolo Pasolini ” di Policastro ed è previsto per il 22 maggio 2011.
<<Intendiamo opporci agli occupanti abusivi e al tentativo messo in atto dal governo di privatizzare le spiagge e le coste. La scogliera definita del mar morto, in particolare, col suo patrimonio biologico peculiare e sicuramente da tutelare, va difesa; non può diventare ostaggio di stabilimenti abusivi. Deve essere fruibile da tutti ! L’appuntamento è per il 22 maggio. L’ incontro è previsto per le ore 10.00 sotto il ristorante “Bacco e Ciacco” di Policastro (sede SEL), da lì si proseguirà in macchina per Palinuro. Un altro punto di incontro, per chi viene da altre zone, è alle 10.30, circa, al bar Trivento, subito dopo il bivio con Marina di Camerota. Chi invece conosce il luogo vi può accedere quando vuole>>.
Unica raccomandazione: costume, sandali e tanta voglia di godersi il mare e le spiagge, liberamente!
Per saperne di più e partecipare basta andare sulla pagina dell’evento.
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