Laboratorio di indagine e formazione teatrale

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Laboratorio di indagine e formazione teatrale

“Vi è qualcosa di incomparabilmente intimo e fruttuoso nel lavoro che svolgo con l’attore che mi è affidato. Egli deve essere attento, confidente e libero, poiché il nostro lavoro consiste nell’esplorazione delle sue possibilità estreme. La sua evoluzione è seguita con attenzione, stupore e desiderio di collaborazione. La mia idea di evoluzione è proiettata in lui, o meglio, è scoperta in lui, e la nostra comune evoluzione diventa rivelazione […] Un attore nasce di nuovo – non solo come attore ma anche come uomo – e con lui io rinasco.”
                                                                                                                                     Jerzy Grotowski

L’Intento comprende la disposizione a “volgere l’attenzione verso”.
L’intento del teatro, inteso come finalità di incontro e non soltanto come ipotesi performativa, riflette la possibilità di osservare e rivolgere attenzione da sé all’altro in un atteggiamento di condivisione.

L’applicazione di metodologie creative presuppone che il teatro, come atto, non sia estraneo alla realtà. Compito degli attori sarà acuire lo spirito d’osservazione, imparare a imprimere nella memoria tutto ciò che succede attorno a loro. Direzionando la propria attenzione attraverso ‘l’intento’.
Stimolare questo tipo d’attenzione e condivisione conduce all’elaborazione di un’autentica interpretazione che può essere riportata in scena attraverso codici allusivi.

Il percorso laboratoriale, prevede una giornata-evento finale dedicata all’ “intento” la rappresentazione, aperta al pubblico, si terrà  presso il teatro comunale di Vallo della Lucania.

METODOLOGIA
Esercizi di coordinazione psicofisica
Tecniche di rilassamento
Training vocale basato sulla ricerca e sull’utilizzo dei risuonatori
Danza tradizionale come archetipo espressivo
Rapporto con i compagni di lavoro
Gestione dello spazio scenico
Rapporto con gli oggetti
Creazione scenica collettiva e individuale
Analisi della relazione testo/movimenti scenici

DURATA: 6 giorni per un totale di 50 ore di lavoro
PERIODO: dal 6 al 13 giugno 2010
LUOGO: Vallo della Lucania (Salerno)
MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Per essere ammessi al laboratorio inviare una mail a selezione.intentoteatrale@gmail.com allegando il cv, in caso di artisti. Se sì è alla prima esperienza, inviare una breve descrizione di sé e dei propri interessi. Alla fine del laboratorio verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per informazioni: 328 76 79 885
COSTO : 200 euro (senza alloggio)
(con alloggio in casa con gli altri partecipanti 50 euro in più)

Il laboratorio è condotto da:

Chiara Basile
Attrice, Regista, Formatrice
Diplomata all’Accademia di Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, approfondisce la sua formazione nell’ambito del teatro di ricerca attraverso la decostruzione del percorso di formazione accademico, dando spazio allo studio delle tecniche di training, dello spazio scenico, della pedagogia teatrale applicata anche in contesti di disagio.
Studia con Eugenio Barba, Jiulia Varley, Emma Dante, Gesualdi Trono, Dario Manfredini.
Collabora con Michael Znanieki (Teatro dell’opera di Poznan, Polonia) nel progetto “Di e con la città”, conducendo i laboratori di formazione in contesti di disagio (detenuti della Casa Circondariale di Bari, anziani, minori a rischio).
Ideatrice e responsabile del progetto “Legalità Teatrale” con i minori di Forcella, Napoli.
Interprete e regista di progetti teatrali.

Tullia Conte
Danzatrice, Attrice, Performer
Studentessa di Antropologia, ha collaborato con Vittorio Lanternari.
Insegna danze tradizionali utilizzando tecniche di antropologia teatrale.
Dirige le attività del LTP nel Teatro Comunale di Vallo della Lucania.
E’ fondatrice della Compagnia di Musica Popolare Kiepò.

“Per te il mondo è bizzarro perché, se non ne sei annoiato, sei in contrasto con esso. Per me il mondo è bizzarro perché è stupendo, perché incute timore, è misterioso, insondabile; il mio interesse è stato convincerti che devi assumerti la responsabilità di stare qui, in questo mondo meraviglioso, in questo deserto meraviglioso, in questo tempo meraviglioso. Volevo convincerti che devi imparare a rendere ogni atto importante, poiché starai qui solo per breve tempo, in realtà troppo breve per testimoniare tutta la sua meraviglia.”

nella foto Chiara Basile è Anna Cappelli, di Annibale Ruccello

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