Il vincitore del premio Vacanze del Club Rotary è un giovane di 17anni
| di Federico MartinoGerardo Cosentino, uno studente di 17 anni, (figlio del sovrintendente Nicola, in servizio presso la Sottosezione della Polizia Stradale di Sala Consilina),è il vincitore del Premio Vacanze Nicola Giacumbi-Mario Rivellese indetto dal Club Rotary Sala Consilina-Vallo di Diano riservato ai figli degli operatori delle forze dell’ordine che operano nel territorio di competenza del Club.
Il premio fu istituito dal Club nel 1980, subito dopo l’uccisione del magistrato salernitano ucciso il 16 marzo 1980 davanti al portone del palazzo in cui abitava ad opera della colonna salernitana della Brigate Rosse che portava il nome di Fabrizio Pelli, uno dei fondatori delle Br morto in carcere per un male incurabile. Da quest’anno al nome di Nicola Giacumbi è stato associato quello dell’avvocato Mario Rivellese, socio fondatore del Club che all’indomani della morte di Giacumbi propose ed ottenne dal Club l’Istituzione del premio.
Il premio, consistente in un assegno di mille euro è stato consegnato dal presidente del Club, Fernando Cappelli, al vincitore nel corso di un’apposita conviviale presso il Grand Hotel Certosa di Padula alla presenza, tra gli altri, dei familiari del giovane, del vice questore Vincenzo Lombardo, responsabile del COA della Salerno-Reggio Calabria, dell’ispettore Rufino Tortora, responsabile della sottosezione Polstrada di Sala Consilina, e del presidente dell’ordine degli avvocati, Michele Marcone. Presenti anche i figli delle due personalità a cui il premio è dedicato, l’ingegnere Giuseppe Giacumbi e l’avvocato Nicola Rivellese. Il governatore del Rotary era rappresentato dall’assistente Marcello Fasano, governatore designato per l’anno 2012-2013.
Nel corso della serata la figura di Nicola Giacumbi, che all’epoca dirigeva la Procura di Salerno e che per un breve periodo aveva diretto anche quella di Sala Consilina, è stata ricordata dal presidente del tribunale di Sala Consilina, Luciano Santoro, collega e amico del magistrato.
Il presidente Santoro ha ricordato non senza un pizzico di commozione l’amico scomparso ma anche il clima difficile del periodo in cui maturò l’uccisione del valoroso collega: nel giro di pochi giorni, infatti, oltre a Giacumbi furono uccisi altri due magistrati Girolamo Minervini a Roma e Guido Galli a Milano. La città di Salerno rimase molto scossa da quell’episodio perché impreparata ad un simile avvenimento nonostante qualche avvisaglia si fosse avuta in quanto il predecessore di Giacumbi aveva subito delle minacce dai brigatisti. Ma perché uccidere dei magistrati? Perché le Br hanno sempre rivolto la loro attenzione verso gli uomini migliori al servizio dello Stato.
In precedenza il presidente Fernando Cappelli aveva ricordato la figura di Mario Rivellese, avvocato serio e scrupoloso ma anche rotariano doc che al club non aveva mai fatto mancare il proprio contributo.
Al termine della serata Marcello Fasano, nel formulare gli auguri al giovane premiato per l’importante riconoscimento, si è complimentato per l’importante iniziativa ricordando come il Club del Vallo di Diano sia costantemente presente con le sue attività non solo sul territorio di competenza ma anche nell’ambito dei progetti che vedono il Rotary impegnato in tutto il mondo.
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