Sara Cammarosano: «Io orafa cilentana per ‘colpa’ di Babbo Natale» | VIDEO

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Sara Cammarosano: «Io orafa cilentana per ‘colpa’ di Babbo Natale» | VIDEO

L’esercito dei giovani del Cilento avanza. Ha uno scopo comune: imparare, crescere, restare. Attraverso la cultura, il sacrificio e la conoscenza mettono in piedi realtà nascoste incredibili. E’ il caso di Sara, relegata con piacere nella sua bottega: un buco che affaccia su Angellara, piccolo borgo abbracciato a Vallo della Lucania. Dall’esterno pare sia impossibile ficcarci qualsiasi cosa, invece lì dentro c’è tutto. Strumentazioni sofisticate che affiancano saperi antichi tramandati da millenni. Tecniche vecchie consegnano meraviglie d’ogni forma e colore.

Da dove sbuca fuori un’orafa nel Cilento? E’ incredibile a pronunciarlo ma tanta bellezza è figlia di una letterina scritta un po’ di anni fa a Babbo Natale. Un fraintendimento del barbuto più amato dai bambini. Parte da qui la storia di Sara, che adesso trova intrecci e approdi, collaborazioni e riconoscimenti. La sua formazione, costante e impegnativa, l’ha portata a compiere ricerche su ori antichi del Cilento, su studi legati alle civiltà che hanno abitato questa terra e che, nonostante non sia proprio giovane, continui a partorire menti eccelse e mani sapienti.

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