Stefania e Enzo, sposarsi a Morigerati sul terrazzo panoramico “sospeso”
di Marianna Vallone

Il fascino di sposarsi su un terrazzo panoramico da sogno, in un piccolo borgo arroccato su una scenografica rupe, dove il tempo sembra essersi fermato. Dalle esili e strette stradine del centro storico, la sensazione è di entrare in un paese-museo, che conserva l’antico splendore, avvolto da un silenzio maestoso, su cui incombe il rischio della scomparsa. Così nel piccolo comune di Morigerati un matrimonio accende la speranza, soprattutto se è il suggestivo sagrato della chiesa, unico per il paesaggio mozzafiato che lo circonda, la location scelta per realizzare la fiaba d’amore di una coppia, Stefania e Vincenzo. Una cornice perfetta per coronare un sogno d’amore. La coppia di sposi ha scelto l’antico borgo di Morigerati – luogo caro alla sposa – e il terrazzo panoramico della chiesa di San Demetrio, che domina la valle del Bussento, per pronunciare il fatidico sì e scambiarsi amore eterno.
Enzo e Stefania, di Napoli lui, morigeratese lei, colpiti dalla bellezza dei vicoletti che conducono al cuore del borgo, hanno voluto raccontare i loro sentimenti attraverso un matrimonio romantico, semplice ma elegante allo stesso tempo. La cerimonia, celebrata dal sindaco Cono D’Elia, è culminata con un banchetto nuziale a base di ottimi prodotti locali. Sullo sfondo il caldo tramonto cilentano di un agosto appena arrivato, illuminato dai colori della lavanda e dei lisianthus. Un paesaggio sublime, arricchito da stelle e luci soffuse delle candele e dagli addobbi floreali dai toni tenui e delicati. Il cielo ha fatto da cornice all’amore, in una location a strapiombo, mentre sullo sfondo imperava la meraviglia, l’ultima luce che accarezza prima della notte.
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