Comune di Ottati: corso di Basic Life Support per utilizzo del defibrillatore per i cittadini

Nuova iniziativa della ASL Salerno. Nell’ambito dell’azione di risanamento e di riorganizzazione del sistema di emergenza urgenza,  sabato 14 luglio l’ASL  Salerno realizza in Ottati, su  richiesta dell’amministrazione Comunale, un corso di BLSD per utilizzo del defibrillatore da parte dei cittadini.

Oggetto della formazione sono le  manovre di rianimazione cardiopolmonare di base ( BLS-Basic Life Support) e la defibrillazione con utilizzo del defibrillatore semiautomatico che anche il comune cittadino , se adeguatamente addestrato, può praticare per soccorrere e rianimare una o più persone colpite da morte cardiaca improvvisa. Il tempestivo intervento del soccorritore che , pur senza avere particolari qualifiche sanitarie, è in grado di riconoscere prontamente il grado di compromissione delle funzioni vitali,  di  supportare il respiro e il circolo e di interrompere le aritmie maligne con l’uso del defibrillatore semiautomatico, consente di mantenere in vita il paziente e guadagnare tempo prezioso, aumentando le possibilità di sopravvivenza,  fino all’arrivo degli operatori del 118 che , con le specifiche competenze ed attrezzature, rappresentano il momento avanzato del soccorso

Il corso sarà condotto da medici specialisti e personale infermieristico dell’ASL Salerno operanti nel sistema di emergenza aziendale, istruttori certificati nelle manovre di emergenza e rianimazione, e renderà possibile anche a personale non sanitario l’utilizzo rapidissimo del defibrillatore semiautomatico di proprietà del Comune di Ottati

Ancora una volta l’ASL Salerno realizza un intervento in sinergia con l’Amministrazione locale,  mettendo le proprie competenze e  tecnologie al servizio della popolazione, nell’ambito della strategia aziendale di coinvolgimento dei cittadini nella catena del soccorso .

La campagna di diffusione delle tecniche di rianimazione BLSD si inserisce nel piano di emergenza urgenza della ASL Salerno e nel progetto “Cuore Sicuro” della Regione Campania e proseguirà con altri interventi,  già programmati, presso Scuole, Strutture Sanitarie accreditate, altre Istituzioni pubbliche e private, nella consapevolezza che un cittadino in grado di prestare , nei momenti critici e in situazioni di emergenza, i primi interventi utili e, spesso  decisivi, di soccorso  è il primo anello della catena della sopravvivenza.