Con un milione di euro la Regione aiuta 7 Comuni del Parco colpiti dal maltempo

La piaga del dissesto idrogeologico non abbandona il Cilento e il Vallo di Diano. I Comuni hanno bisogno di fondi e dalla Regione arriva un primo aiuto. Per far fronte alle primissime emergenze, il governatore della Campania Stefano Caldoro, ha deliberato un contributo di un milione di euro a favore di sette Comuni del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’iter burocratico è stato seguito dall’assessore ai Lavori pubblici e alla Protezione civile Edoardo Cosenza. «Si tratta di interventi urgenti e indifferibili, molti dei quali già partiti, per mettere in sicurezza i cittadini e assicurare il primo ripristino strutturale del reticolo idrografico principale e secondario e le opere a ciò funzionali. Opere che vengono attuate – afferma l’assessore Cosenza – nelle more della definitiva ricognizione dell’entità e della consistenza dei danni causati dagli eventi, che è tuttora in corso».

Ecco gli interventi che saranno eseguiti nel Cilento e nel Vallo di Diano:

1. Capaccio – ripristino degli argini del fiume Sele in località Brecciale, Voltata del Forno e Ponte Barizzo.
2. Centola Palinuro – messa in sicurezza del fiume Lambro nelle località Casaburi e Isca delle Done
3. Camerota – il ripristino della scogliere a difesa della Mingardina
4. Padula – ripristino del canale Lamerelle
5. Sala Consilina – consolidamento del Tanagro in località Impalizzata Ischia e dell’argine del canale Campigliole
6. San Rufo – pulizia del costone roccioso lungo la SS166
7. Sassano – per il ripristino dell’argine del canale Zia Francesca

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